Nei giorni scorsi la stampa internazionale ha dato molto risalto a un’operazione di routine del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, che regolarmente rivede la lista dei soggetti con i quali è proibito commerciare per escludere quelli che non esistono più, e che ha questa volta ha cancellato 45 imprese e persone cubane o che hanno relazioni con Cuba.  Ma i media si sono sbagliati, il blocco continua. Una stessa funzionaria del Dipartimento del tesoro nordamericano ha dichiarato che quelle cancellazioni riguardavano vecchie segnalazioni, e non hanno niente a che vedere con i cambiamenti annunciati dal Presidente Obama.

fonte: radio reloj del 24 marzo 2015