Algeria e Cuba si sostengono a vicenda di fronte alle loro sfide

Il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune incontra il suo omologo cubano Miguel Diaz-Canel e i due discutono di come rafforzare la cooperazione e gli investimenti tra i due Paesi.

Il presidente algerino, Amadjid Tebboune, ha confermato ieri davanti al suo omologo cubano, Miguel Díaz-Canel, la decisione di annullare il pagamento del debito cubano e degli interessi, la costruzione di una centrale ad energia solare per la produzione di elettricità ed una fornitura di carburante per aiutare il paese socialista contro un blocco economico e finanziario statunitense che dura da oltre 60 anni

Fonte: Granma
Traduzione: GFJ
18 novembre 2022

Il Presidente Díaz-Canel è stato ricevuto alla Grande Moschea di Algeri da Mohamed Mamoune El-Kacimi El-Housseini, rettore del complesso culturale-religioso. Foto: Alejandro Azcuy

Per la delegazione cubana che presiedo, è un onore e una grande soddisfazione visitare questo luogo sacro dove possiamo apprezzare la ricchezza storica e culturale dell’Algeria. È un luogo bellissimo che ci permette di sentirci in un’atmosfera di libertà, pace, armonia e bellezza“.

Così ha scritto, nel libro dei visitatori, il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, visitando ieri (17 novembre 2022, ndt) – nell’ambito della visita ufficiale alla Repubblica Democratica Popolare di Algeria – la Grande Moschea di Algeri, che ha definito impressionante e dove, ha detto, “siamo stati accolti con lo stesso affetto che abbiamo sentito da quando siamo arrivati in questa nazione sorella“.

In questo complesso culturale-religioso, è stato ricevuto dal suo rettore, Mohamed Mamoune El-Kacimi El-Housseini, che ha celebrato la “piacevole occasione di evidenziare le magnifiche relazioni tra Algeria e Cuba“, e ha fatto riferimento, in particolare, ai legami in ambito sanitario, “in cui ci forniscono servizi da decenni; una bella collaborazione“.

Il presidente algerino, Amadjid Tebboune, ha confermato ieri davanti al suo omologo cubano, Miguel Díaz-Canel, la decisione di annullare il pagamento del debito cubano e degli interessi, la costruzione di una centrale ad energia solare per la produzione di elettricità ed una fornitura di carburante per aiutare il paese socialista contro un blocco economico e finanziario statunitense che dura da oltre 60 anni. Fonte: Rete Solidarietà Rivoluzione Bolivariana

Díaz-Canel ha parlato venerdì sera con i protagonisti di questa collaborazione, operatori umanitari cubani in Algeria.

Il Capo dello Stato ha spiegato loro l’importanza del suo tour internazionale, che in Algeria come negli altri tre Paesi che visiterà aprirà strade per il progresso delle Grandi Antille, e li ha resi consapevoli dell’alto livello di riconoscimento nella nazione maghrebina per il contributo che vi stanno dando.

Ha commentato l’interesse di entrambi i governi a ricercare la cooperazione in altri settori e ha illustrato altre decisioni, come l’organizzazione della Commissione intergovernativa il prossimo anno, l’ampliamento della collaborazione nel campo delle biotecnologie e dei farmaci e gli scambi scientifici, educativi e sportivi.

Gli accordi adottati in base alla volontà del governo algerino e del suo presidente, ha dichiarato Díaz-Canel, sono stati molto favorevoli, tra i quali ha evidenziato la cancellazione del debito, che implica l’eliminazione del pagamento di tutti gli interessi scaduti e l’estensione degli anni in cui il debito sarà pagato; la fornitura stabile di carburante a Cuba e la centrale di generazione fotovoltaica che sarà installata all’Avana e che sarà collegata al Sistema Elettrico Nazionale.

Díaz Canel ha aggiornato i collaboratori sul contesto economico e sociale che Cuba sta attraversando e ha chiesto loro di continuare a onorare, attraverso il loro lavoro, questo storico esempio di solidarietà che rappresentano in Algeria.

Pubblicato in Attualità, Blocco, Cuba, Internazionale

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