Firmate e divulgate l’appello
http://www.berlin-gegen-krieg.de/ex/covid19appell/italiano.html
La Russia, la Cina e Cuba hanno fornito aiuti massicci a molti paesi dall’inizio della crisi di Covid 19. Un aiuto che non è stato quasi riconosciuto in Occidente. Spesso, infatti, nonostante gli straordinari sforzi di questi paesi nello sviluppo di vaccini e medicine, sono state date solo poche notizie superficiali e spesso non corrette da parte dei media occidentali.
Le brigate mediche di Cuba sono state inviate in molti paesi colpiti dal virus e sono state persino proposte per il premio Nobel per la pace per i loro sforzi.
La Russia ha inviato diversi voli di aiuto con centinaia di medici militari, virologi ed epidemiologi in numerosi paesi. Oltre alle medicine, le forniture di soccorso comprendevano attrezzature specializzate e ospedali di emergenza.
Le squadre mediche e i consulenti della Croce Rossa cinese hanno aiutato in diversi paesi. Le spedizioni di aiuti della Cina comprendevano milioni di maschere, grandi quantità di respiratori e, più recentemente, vaccini.
Come membri del Movimento dei Paesi Non Allineati, Cuba, la Russia e la Cina hanno sempre sottolineato l’importanza della cooperazione internazionale pacifica e hanno di conseguenza inviato squadre di aiuto nelle regioni più colpite dalla crisi.
La Cina, che ha avviato un immenso piano di infrastrutture per collegare Asia, Europa e Africa con la sua iniziativa “Nuova via della seta”, sta ora espandendo questo progetto con un nuovo progetto multipolare chiamato “Via della seta della salute“.
Attuando l’idea del multilateralismo, i vaccini e le medicine saranno consegnati a basso costo o addirittura gratis ad altri paesi. Gli stati occidentali, invece, hanno continuato le loro politiche di sanzioni contro paesi come Cuba, Venezuela, Nicaragua, Iran e Siria, anche al culmine di questa crisi globale.
