Cuba. Forgiare il nostro 2023

Per il 2023 si prevede una crescita minima del Prodotto Interno Lordo (a prezzi costanti) del 3%, basata sulla riattivazione delle attività produttive nazionali e su maggiori entrate in valuta estera derivanti dalle esportazioni, ha informato Alejandro Gil Fernández, vice primo ministro e responsabile dell’Economia e della Pianificazione (MEP).
Egli ha sottolineato che l’economia cubana continua a mostrare segni di ripresa, anche se non è riuscita a recuperare alla stessa velocità del calo di quasi l’11% subito nel 2020.


Fonte:
Traduzione e aggiunte: GFJ

 Il Piano Economico e il Bilancio per l'anno 2023 sono stati al centro del dibattito dei delegati delle assemblee municipali del Poder Popular, che in vari territori del Paese si sono riuniti, questo lunedì, nella prima sessione ordinaria del 18° periodo di mandato di questi organi. Foto: Heriberto González Brito

Tutti gli anni sono difficili e richiedono più lavoro, sforzi e sacrifici. Il 2023 che costruiremo ha delle idee ben precise per i cubani, alla ricerca di una maggiore prosperità economica familiare e sociale. Questo è ciò che vogliamo. La Cuba che vogliamo si può riassumere in queste frasi:

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  • Martí vivo a 170 anni dalla sua nascita
  • Un Parlamento più forte, più vicino alla realtà
  • Una CTC (Central de Trabajadores de Cuba, Sindacato, ndt) rinnovata, collaborativa e fedele alle sue origini
  • Maggiore produzione di beni e servizi da distribuire
  • Un’agricoltura reale, in crescita e senza fronzoli.
  • Una maggior propensione per l’impresa di Stato e meno ostacoli burocratici
  • Leader più propensi a denunciare senza mezzi termini ciò che è andato storto
  • Meno emigrazione e più braccia per costruire
  • Un’efficace sintonia che armonizzi lavoro, salari e potere d’acquisto.
  • Bandire l’egoismo e l’inefficienza

Cuba incoraggia gli investimenti stranieri ad integrare la produzione nazionale. Foto: Zona Speciale di Sviluppo di Mariel (ZEDM)

Dobbiamo aumentare i contatti e le sinergie, rafforzare la matrice produttiva, sostituire le importazioni e utilizzare tutte le forze in questo compito. Tuttavia, esistono ancora problemi fondamentali per lo sviluppo imprenditoriale: la mancanza di informazioni sulle opportunità, la mancanza di finanziamenti e la perdita di capitale umano qualificato“. Lemar Hurtado, imprenditore e ingegnere in telecomunicazioni ed elettronica.

Il 2023 sarà un altro anno impegnativo per l'economia nazionale, che spera di ottenere risultati migliori di quello che si sta concludendo, il tutto per il benessere del popolo cubano.
Pubblicato in Attualità, Cuba, Internazionale

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