Kenia Serrano, presidentessa dell’Instituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP), e Fernando Jaime, rappresentante del Movimento Popolare di Liberazione di Angola (MPLA)
13 Nov 2013. Il IX Colloquio Internazionale per il Ritorno dei Cinque e contro il Terrorismo è cominciato oggi nella città di Holguin, a 734 chilometri dalla capitale, con la partecipazione di più di 300 rappresentanti di 45 paesi.
La giornata di apertura dell’evento che concluderà domenica, include varie attività sportive e culturali meritevoli dell’ammirazione dei delegati per la presenza di massa del popolo, ha informato la televisione nazionale.
Questo evento ha come obbiettivo denunciare l’incarceramento, che dura già da 15 anni, di Renè Gonzalez, Antonio Guerrero, Gerardo Hernandez, Ramon Labañino e Fernando Gonzalez.
I Cinque sono stati condannati per monitorare i piani contro Cuba di gruppi terroristici nordamericani radicati, fondamentalmente, a Miami.
Il colloquio si realizza in un momento molto importante della lotta per la libertà di questi cittadini cubani, fatto che accadrà più presto che tardi, ha affermato il presidente del Comitato Peruviano di Solidarietà con i Cinque, Gustavo Espinosa.
Ha anche segnalato che il ritorno sull’isola di Renè Gonzalez, dopo aver compiuto la sua condanna e rinunciato alla cittadinanza nordamericana, obbligato dalle autorità di questo paese, segna l’inizio di un processo di liberazione che3 non può essere interrotto.
Inoltre, il IX Colloquio mostra la crescita dell’appoggio a questa causa in Europa ed America del Nord.
Gloria La Riva, coordinatrice del primo comitato per la liberazione dei Cinque negli Stati Uniti, ha esortato a continuare ad esigere al Governo del suo paese l’eliminazione delle condanne.
da Prensa Latina
