Cuba riafferma il pieno sostegno alla presidenza palestinese del Gruppo dei 77 più la Cina

Così si è espressa la rappresentante permanente di Cuba all’ONU, Ana Silvia Rodríguez, che ha sottolineato che con questa leadership, il gruppo ha rivendicato ancora una volta l’attivismo e il ruolo eccezionale della Palestina come membro a pieno titolo.

Fonte: Al Mayadeen
Notizia del: 20/01/2019
Cuba riafferma il pieno sostegno alla presidenza palestinese del Gruppo dei 77 più la Cina
 La Palestina può contare sul pieno sostegno di Cuba nella sua presidenza del Gruppo dei 77 (G77) più la Cina, un blocco che oggi affronta molteplici sfide su temi come lo sviluppo sostenibile.
Lo ha dichiarato la rappresentante permanente di Cuba all’ONU, Ana Silvia Rodríguez, che ha sottolineato che con questa leadership, il gruppo ha rivendicato ancora una volta l’attivismo e il ruolo eccezionale della Palestina come membro a pieno titolo.
Ha anche riconosciuto i diritti inalienabili di quel popolo arabo, ha rilasciato un comunicato stampa dalla missione cubana alle Nazioni Unite.
Siamo convinti che sotto la presidenza palestinese, il G77 e la Cina continueranno a rafforzare il suo ruolo nella promozione e nella difesa degli interessi dei paesi del sud, ha sottolineato l’ambasciatrice cubana.
Ha ricordato che la storia del gruppo si è intrecciata con quella dell’ONU, perché sin dalla sua creazione, il 15 giugno 1964, il G77 più la Cina sostiene valori come unità, solidarietà e cooperazione.

Questi principi hanno una validità indiscutibile al momento, ha precisato il diplomatico, che anche il ruolo del blocco all’interno delle Nazioni Unite è in discussione.

Rodriguez fa anche riferimento ai complessi processi che il blocco affronterà nel 2019, tra cui: monitoraggio dell’attuazione e rispetto degli impegni dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, dell’agenda di azione di Addis Abeba e dell’accordo di Parigi.

Ha precisato che altre sfide sono il finanziamento dello sviluppo, i negoziati sulla cooperazione Sud-Sud, l’attuazione degli impegni derivati ??dal processo di riforma delle Nazioni Unite, nonché le crescenti sfide del multilateralismo e delle Nazioni Unite.

La rappresentante cubana ha riconosciuto il ruolo svolto dall’Egitto durante la sua presidenza del G77 più la Cina l’anno scorso: la sua professionalità, rigore, trasparenza e comprovate capacità diplomatiche sono stati fondamentali per i risultati del 2018.

Pubblicato in Attualità, Cuba, Internazionale

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