La Cina chiede agli Usa di ascoltare l’appello alla giustizia dalla comunità internazionale, di rispettare lo scopo e i principi della Carta dell’Onu e di annullare completamente le sanzioni unilaterali.
L’11 luglio il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha tenuto una conferenza di stampa di routine durante la quale un giornalista ha avanzato la domanda seguente: “secondo quanto riportato, il 9 luglio, il Dipartimento di Stato Usa ha dichiarato che gli Stati Uniti esercitano limitazioni sui visti di ingresso per i funzionari cubani che hanno preso parte alla repressione delle proteste pacifiche l’11 luglio dell’anno scorso. Quali sono i commenti della Cina?”.
Wang Wenbin ha indicato che la Cina sostiene fermamente gli sforzi compiuti dal governo e dal popolo cubano per tutelare l’ordine sociale, che le sanzioni unilaterali Usa contro Cuba mancano delle basi del diritto internazionale e che rappresentano un caso tipico di diplomazia coercitiva.
Nel corso dei 29 anni passati l’Assemblea dell’Onu ha approvato in maniera schiacciante una risoluzione secondo cui Usa dovevano sospendere il blocco economico, finanziario e commerciale su Cuba.
La Cina chiede agli Usa di ascoltare l’appello alla giustizia dalla comunità internazionale, di rispettare lo scopo e i principi della Carta dell’Onu e di annullare completamente le sanzioni unilaterali.
