Asela de los Santos Tamayo, nota rivoluzionaria e pedagoga cubana, è morta la mattina di ieri giovedì 23 gennaio a 90 anni.
Era nata il 10 settembre del 1929 a Santiago di Cuba.
Molto giovane aveva aderito alle lotte studentesche nell’Università d’Oriente, dove si era laureata in Pedagogia. Lì aveva conosciuto la compagna Vilma Espín, con la quale mantenne da allora una profonda amicizia.
Quando avvenne il colpo di Stato del 10 marzo del 1952 fu detenuta con altre compagne, perchè l’avevano sorpresa mentre distribuiva volantini rivoluzionari.
Collaborò alla ricerca di forme per aiutare i sopravvissuti dell’attacco alla Caserma Moncada.
Con Frank País e ai suoi ordini fece parte del nucleo iniziale del Movimento 26 di Luglio e partecipò al sollevamento del 30 novembre a Santiago di Cuba.
Durante il periodo insurrezionale partecipò a differenti missioni tra le quali il trasferimento dei compagni che fecero parte del primo rinforzo verso la Sierra Maestra e con altre combattenti clandestine, la consegna di armi per la lotta, provenienti dagli Stati Uniti.
Nell’agosto del 1958 entrò nelle fila dell’Esercito Ribelle nel Secondo Fronte Orientale “Frank País”, il cui capo, l’allora Comandante Raúl Castro Ruz, la designò alla guida del Dipartimento d’Educazione; lì partecipò alla creazione di più di 400 scuole per bambini e alla formazione di gruppi di alfabetizzazione dei combattenti.
Al trionfo della Rivoluzione realizzò un lavoro eccellente insieme a Vilma, la Presidente della Federazione delle Donne Cubane, nella creazione di questa Organizzazione. Faceva parte del Comitato Nazionale e poi occupò la responsabilità di Segretaria Generale.
Nel 1966 andò a lavorare nel Ministero delle Forze Armate Rivoluzionarie a Capo della Direzione dell’Insegnamento e delle Scuole Militari Camilo Cienfuegos. Nell’ anno 1969 ricevette i gradi di Capitano. Nel 1970 fu designata Direttrice Generale della Formazione del Personale Docente del Ministero d’ Educazione, organismo nel quale assunse differenti responsabilità, sino alla su promozione a Ministro nel 1979.
Asela è stata fondatrice del Partito Comunista di Cuba e membro del suo Comitato Centrale per tre mandati. Ha anche integrato la leadership nazionale dell’Associazione dei combattenti della rivoluzione cubana.
Nella sua feconda vita ricevette numerose decorazioni, tra le quali il Titolo di “Eroina del Lavoro della Repubblica di Cuba”; l’Ordine Playa Girón; le medaglie “Combattente della lotta clandestina” e “Della guerra di liberazione”; le medaglie “Ana Betancourt”, “Mariana Grajales” e – di Primo Grado – la “Frank País”; la Distinzione della Cultura Cubana; la Medaglia 25 anni per l’Educazione e le commemorative 20, 30, 40, 50 e 60 delle FAR.
Gli ideali e l’amore la unirono sino agli ultimi istanti della sua vita all’Eroe della Repubblica di Cuba, José Ramón Fernández.
Asela será ricordata per la sua modestia, fermezza, impegno con la giustizia sociale e la lealtà a Fidel, a Raúl, a Vilma e alla Rivoluzione cubana.
Obbedendo alle sue volontà, il suo cadavere è stato cremato e le sue ceneri esposte sabato 25 gennaio, dalle 9 di mattina nel Pantheon dei Veterani del Cimitero di Colón, dove rimarranno sino al successivo trasferimento nel Mausoleo del Secondo Fronte Orientale “Frank País”, in provincia di Santiago di Cuba.(GM – Granma Int.)
