9 Maggio. Giorno della vittoria (+ FOTO)

Nel 75° anniversario di quel 9 maggio 1945, rendiamo onore ai popoli dell’URSS che hanno reso un servizio inestimabile all’umanità

 

Fonte. Responsive image

Autore: Abel Prieto | internet@granma.cu
Traduzione e adattamento: Federico Jauch, ASC-TI
9 maggio 2020


Manifesto Per la Patria, di Irakli Moiseevich.

Il 9 maggio viene celebrato come il Giorno della Vittoria sulla Germania nazista. È stata sconfitta dall’URSS, grazie alle gesta dei suoi ufficiali e dei suoi soldati e per la straordinaria volontà di resistenza della popolazione civile, degli anziani, delle donne e dei bambini.

Ma l'egemonia dell'industria culturale e dell'informazione ha cercato di distorcere la storia e di negare questa impresa. Hanno cercato di convincere il mondo che "i salvatori" (in tipico stile hollywoodiano) erano i militari statunitensi sbarcati il "D-Day" in Normandia. Vogliono ignorare il ruolo decisivo e mille volte eroico dell'URSS, che a costo della vita di 27 milioni di suoi figli ha imposto la resa al Terzo Reich.

Dopo aver subito costosissime battute d’arresto di fronte alle forze armate tedesche, all'”invincibile” Wehrmacht, l’Armata Rossa, l’esercito sovietico ottenne una vittoria molto importante  nella battaglia di Mosca, che vanificò il piano di Hitler di occupare la capitale sovietica. Le vittorie a Stalingrado e Kursk nel 1943 e l’offensiva dell’Operazione Bagration nel 1944 furono significative.

addariveni', baffone! in russia, grazie a putin, torna in voga il ...

Le truppe dell’URSS fermarono lo slancio distruttivo della Germania, distrussero la sua macchina da guerra e decapitarono il mostro del nazismo. Nell’aprile del 1945 fecero irruzione a Berlino e alzarono la bandiera rossa in cima al Reichstag.

Truman:  "Se vediamo che la Germania sta vincendo, dovremmo aiutare la Russia. E, se la Russia sta vincendo, dovremmo aiutare la Germania. E in questo modo lasciate che si annientino tra di loro il più possibile".

Ma l’egemonia dell’industria culturale e dell’informazione ha cercato di distorcere la storia e di negare questa impresa. Hanno cercato di convincere il mondo che “i salvatori” (in tipico stile hollywoodiano) erano i militari statunitensi sbarcati il “D-Day” in Normandia. Vogliono ignorare il ruolo decisivo e mille volte eroico dell’URSS, che a costo della vita di 27 milioni di suoi figli ha imposto la resa al Terzo Reich.

El heroico trabajo de los médicos soviéticos durante la Segunda Guerra Mundial, en imágenes

Viene persino nascosto il ritardo nell’apertura del fronte occidentale contro Hitler concordato dagli Alleati. Ricordiamo che il futuro presidente Truman, essendo un senatore del Missouri, ha mostrato la sua assoluta mancanza di senso etico quando la Germania ha invaso l’URSS. Al Congresso ha proposto una strategia canaglia: “Se vediamo che la Germania sta vincendo, dovremmo aiutare la Russia. E, se la Russia sta vincendo, dovremmo aiutare la Germania. E in questo modo lasciate che si annientino tra di loro il più possibile”.

Perché la foto con la Bandiera rossa sul Reichstag non è autentica ...

Non si fa neppure menzione  alle società statunitensi che hanno fatto affari lucrosi con i nazisti. La Coca-Cola ha creato per loro la bibita Fanta. IBM ha venduto loro le macchine Hollerith, in grado di censire e classificare le persone per razza e religione, cosa molto utile per l’Olocausto. La filiale tedesca della società americana General Motors (il principale produttore di autocarri da combattimento per la Wehrmacht) utilizzava gli schiavi dei campi di concentramento. Henry Ford fu insignito del premio nazista di “emerito straniero” nel 1938.

Denunciamo anche il fascismo di oggi, la xenofobia, il razzismo, i discorsi di odio, il culto delle armi e della violenza, il messianismo arrogante che circonda una cosiddetta "Nazione eletta" e l'uso della menzogna alla maniera di Goebbels.

Nel 75° anniversario di quel 9 maggio 1945, rendiamo onore al popolo dell’URSS che ha reso un servizio inestimabile all’umanità.

Vieni anche tu alla Parata del 9 maggio - Sputnik Italia

Denunciamo anche il fascismo di oggi, la xenofobia, il razzismo, i discorsi di odio, il culto delle armi e della violenza, il messianismo arrogante che circonda una cosiddetta “Nazione eletta” e l’uso della menzogna alla maniera di Goebbels.

Di fronte al virus neofascista del presente, costruiamo una “trincea di idee” in difesa della pace, della solidarietà e dell’umanesimo.

 

Pubblicato in Attualità, Internazionale

ARCHIVI