«IL MONDO SAREBBE DAVVERO MIGLIORE SE AVESSE RELAZIONI COME QUELLE DI CUBA E DEL VIETNAM»

Presieduta dal Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba, Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, e dal Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, la celebrazione del 60º anniversario dello stabilimento delle relazioni diplomatiche tra l’Isola grande delle Antille e il Vietnam ha reso omaggio ai precursori dell’amore fraterno tra i due popoli: il leader storico della Rivoluzione  Cubana, Fidel Castro e Ho Chi Minh.

«Per il Vietnam, Cuba è disposta  a dare il suo sangue».
La sentita frase di Fidel era latente durante la celebrazione del 60º anniversario dell’inizio delle relazioni diplomatiche tra l’Isola grande delle Antille e qusta fraterna nazione.
Nella cerimonia, presieduta dal Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba, Generale  d’Esercito Raúl Castro Ruz, e dal Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, si è reso omaggio ai precursori dell’amore fraterno tra i due popoli: il leader storico della Rivoluzione  Cubana, Fidel Castro e Ho Chi Minh.
L’ambasciatore della Repubblica Socialista del Vietnam in Cuba, Le Thanh Tung, ha esposto le più diverse mostre di solidarietà, dedizione e amicizia del nostro paese nella ricostruzione della nazione asiatica dopo la guerra.
Ha ricordato la disposizione dei medici cubani per prestare i loro servizi nell’ epicentro dell’attuale pandemia e l’invio di un lotto di medicinali dell’industria biotecnologica di Cuba come parte delle esperienze congiunte nello scontro alla COVID- 19.
Thanh Tung ha riaffermato l’invariabile posizione del Vietnam contro il blocco economico, commerciale e finanziario imposto all’Isola dagli Stati Uniti e la volontà di continuare a rinforzare i vincoli tra i due paesi.
Ha citato una frase del Presidente cubano, quando disse: «Il mondo sarebbe davvero migliore se avesse relazioni come quelle tra Cuba e il Vietnam».
Il primo ministro, Manuel Marrero Cruz, ha ricordato le parole di José Martí nel suo racconto “Una passeggiata nella terra degli anamiti”, con le descrizioni di questo popolo, definito disinteressato, patriota e valoroso.
Poi ha ricordato la visita di Fidel nel Vietnam del Sud: fu l’unico Capo di Governo che lo fece nel mezzo della guerra e là dichiarò che aveva piena fiducia nella vittoria del Fronte di Liberazione Nazionale.
Ha ringraziato per l’appoggio vietnamita nei duri anni del periodo speciale, ed ha ricordato l’ampio movimento di solidarietà del suo popolo, che aveva inviato all’Isola tonnellate di riso e altri prodotti.
Dal 2 dicembre del 1960, lo stabilimento delle Relazioni Diplomatiche tra le due nazioni ha permesso la cooperazione in molte sfere: l’agricoltura, la costruzione, l’industria farmaceutica, la biotecnologia, la cultura, la tecnologia e l’educazione.
Cuba è stata il primo paese a creare un Comitato di Solidarietà con il Vietnam del Sud, il primo dell’America Latina a stabilire relazioni diplomatiche con il Vietnam,  il primo dell’emisfero occidentale a ricevere studenti della nazione asiatica nelle sue università ( GM- Granma Int.)

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