La Cina è una delle nazioni che ha accompagnato Cuba durante gli anni nella sua costante denuncia contro l’assedio economico, commerciale e finanziario della Casa Bianca, mostrando forti legami di solidarietà e fratellanza tra i suoi popoli.
Fonte: ACN
Traduzione: GFJ
Hua Chunying, portavoce del Ministero degli Esteri cinese
La Cina ha chiesto oggi al governo degli Stati Uniti di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario contro Cuba, condannato ininterrottamente dal 1992 dalla comunità internazionale, così come le sanzioni contro Venezuela, Siria e Iran, secondo un rapporto dell’agenzia di notizie Prensa Latina.
La portavoce del ministero degli Esteri cinese Hua Chunying ha criticato l’amministrazione degli Stati Uniti per l’intensificazione di misure dannose per lo sviluppo delle suddette nazioni, pur autoproclamandosi il garante della democrazia e delle garanzie costituzionali.
Hua Chunying ha inoltre evidenziato che la politica ostile degli USA si è ulteriormente inasprita nonostante le avversità che la complessa situazione epidemiologica del COVID-19 ha imposto a livello mondiale e del suo suo impatto sulle economie di tutto il mondo.
Hua Chunying ha definito la linea d’azione di Washington pericolosa per la vita, la salute, il diritto allo sviluppo e l’accesso alle materie prime per soddisfare le necessità di base dei popoli negli stati sanzionati.
Gli Stati Uniti dovrebbero immediatamente cessare e abbandonare la politicizzazione, la strumentalizzazione e i doppi standard in queste questioni, ha detto la portavoce e ha chiesto agli Stati Uniti di ascoltare la richiesta universale e cessare completamente sia l’assedio all’isola caraibica che le altre sanzioni illegali imposte unilateralmente ad altri paesi.
La Cina è una delle nazioni che ha accompagnato Cuba durante gli anni nella sua costante denuncia contro l’assedio economico, commerciale e finanziario della Casa Bianca, mostrando forti legami di solidarietà e fratellanza tra i suoi popoli.
