La ‘Medaglia dell’Amicizia’ al Direttore del Canale televisivo arabo Al Mayadeen, in visita a Cuba

Josefina Vidal Ferreiro, vice ministro del Ministero degli Affari Esteri di Cuba (Minrex), ha ricevuto oggi Ghassan Ben Jeddou, direttore del canale televisivo arabo Al Mayadeen, nell’ambito della sua visita di lavoro nell’isola.

Fonti:

Al Mayadeen

Traduzione e aggiunte: GFJ
16 marzo 2023

Al Mayadeen (arabo: الميادين) è un canale televisivo satellitare panarabista lanciato l'11 giugno 2012 a Beirut, in Libano, nato per soddisfare l'esigenza di un giornalismo obiettivo, affidabile e investigativo all'interno della regione araba. La sua programmazione è prevalentemente di notizie. Ha giornalisti nella maggior parte dei Paesi arabi. Nel mercato dell'informazione televisiva panaraba, compete con Al Jazeera e Al Arabiya, oltre che con Sky News Arabia e BBC Arabic Television. Al Mayadeen è vista come progressista e non allineata al pensiero unico dell'informazione mainstream. Il sito di Al Mayadeen - https://espanol.almayadeen.net/ - è in lingua araba, inglese e spagnola

Secondo il sito web del Minrex, Vidal Ferreiro ha espresso la sua gratitudine per la professionalità e il rigore giornalistico di Ben Jeddou, che è anche un giornalista e presentatore televisivo con un lodevole curriculum di solidarietà con Cuba e di attaccamento incondizionato alla difesa della Rivoluzione.

L’occasione è stata propizia per congratularsi con lui per il recente conferimento della Medaglia dell’Amicizia da parte del Consiglio di Stato su proposta dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli, presentata da Miguel Diaz-Canel Bermudez, Primo Segretario del Comitato Centrale del PCC e Presidente della Repubblica.

Il direttore della rete satellitare panaraba Al Mayadeen, Ghassan Ben Jeddou, ha elogiato la capacità di resistenza di Cuba di fronte all’aggressione degli Stati Uniti e ha descritto l’isola come un faro di dignità.

Dopo aver ricevuto la Medaglia dell’Amicizia dalle mani del Presidente della Repubblica Miguel Díaz-Canel, il giornalista tunisino-libanese ha dichiarato di provare un immenso amore per Cuba e un’infinita ammirazione per il suo popolo, i suoi leader e la sua Rivoluzione.

La Rivoluzione cubana è una scuola di valori e principi che ispirano molti nel mondo“, ha dichiarato partecipando alla cerimonia annuale di premiazione dei giornalisti cubani di spicco, tenutasi presso la Biblioteca Nazionale José Martí dell’Avana in occasione della Giornata Nazionale della Stampa.

Ben Jeddou ha esortato i giovani professionisti della parola, e la gioventù cubana in generale, a difendere il processo di trasformazione in atto da più di sei decenni sull’isola, oggi assediata da campagne diffamatorie da parte dei grandi centri di potere egemonico.

Ha sottolineato la volontà di accompagnare Cuba nella sua lotta in difesa del diritto alla libertà, alla sovranità e all’autodeterminazione.

La Medaglia dell’Amicizia è un’onorificenza conferita dal Consiglio di Stato su proposta dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli, ICAP, a stranieri che si sono distinti per la solidarietà con la nazione caraibica e per l’attaccamento incondizionato alla difesa della sua Rivoluzione.

Alla cerimonia hanno partecipato altri leader del governo e del Partito Comunista di Cuba, oltre ai partecipanti al Colloquio Internazionale Patria, conclusosi il giorno precedente alla Casa de las Américas dell’Avana.


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Pubblicato in Attualità, Cuba, Internazionale

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