“La Siria, Cuba e tutti i liberi nel mondo ristabiliranno l’equilibrio delle relazioni internazionali”

“I nemici della Siria non sono riusciti a raggiungere i loro piani grazie alla leggendaria resistenza del popolo e dell’esercito; e la Siria oggi è sulla soglia del raggiungimento della vittoria finale e si sta preparando per la fase di ricostruzione”, ha ricordato il diplomatico siriano.Mayya ha menzionato i tentativi degli Stati Uniti e dei suoi alleati di impedire la ricostruzione di ciò che è stato distrutto dai gruppi terroristici attraverso l’imposizione di sanzioni economiche e misure coercitive unilaterali.

Ha ribadito che “la Siria non si sottometterà o arrenderà”, aggiungendo che “con la sua resistenza al blocco USA imposto per quasi sei decenni, Cuba ha dato al mondo un esempio di resistenza e fermezza.

“La Siria, Cuba e tutte le persone libere e dignitose nel mondo ristabiliranno l’equilibrio delle relazioni internazionali”, ha affermato l’ambasciatore siriano a Cuba.

Diversi partecipanti alla conferenza, tra cui Aleida Guevara, figlia del rivoluzionario Ernesto Che Guevara, hanno espresso la loro solidarietà alla Siria nella sua lotta contro il terrorismo.

La conferenza è stata inaugurata presso il Palazzo dei Congressi nella capitale cubana, alla presenza del presidente cubano Miguel Díaz Canel, ministro degli Esteri Bruno Rodríguez, capo del dipartimento delle relazioni internazionali nel Comitato centrale del Partito comunista di Cuba, José Ramón Balaguer, oltre che ambasciatori e capi delle missioni diplomatiche, e più di 650 partecipanti provenienti da 65 paesi.