Decine di cubani si sono riuniti nella Quartiere cinese dell’Avana (Barrio Chino) per dare il benvenuto all’Anno del Coniglio (o della Lepre) durante i festeggiamenti del Capodanno Lunare, che dureranno fino al prossimo febbraio.
da XINHUA
Fonte cubana:
Traduzione e aggiunte: GFJ
22 gennaio 2023
L'entrata al Barrio Chino all'Avana, negli anni 1940-1950
Nel cuore della notte di sabato e proprio all’ingresso di Quartiere Cinese, gli studenti della Scuola Cubana di Wushu hanno offerto uno spettacolo colorato e dinamico con la tradizionale Danza del Leone, che ha fatto il giro dei ristoranti cinesi intorno alla Piazza San Fan Con, come viene chiamato Guan Gong, il leggendario eroe transculturato venerato sull’isola.
Nella Plaza, considerata il cuore della Chinatown dell’Avana, il gruppo di musica e danza Afro-Chin ha proposto uno spettacolo in onore della partecipazione cinese alle guerre d’indipendenza di Cuba.
Li Meng, insegnante cinese dell’Istituto Confucio dell’Avana, ha suonato il guzheng (arpa cinese) come parte del gruppo, che unisce la tradizione afro-cubana al patrimonio cinese.
“A dire il vero, mi mancano molto i miei parenti, ma qui mi sembra di essere nella mia provincia natale, Jilin, perché ci sono molti discendenti cinesi e l’atmosfera è molto allegra“, ha detto a Xinhua il professor Li, che ha festeggiato per la prima volta il Capodanno lunare sull’isola.
Li, 24 anni, ha detto che lo spettacolo Afro-Chin è come un ajiaco, il tradizionale minestrone cubano che mescola vari ingredienti, una similitudine per spiegare la fusione tra le culture di Cina e Cuba.
L’entrata al Barrio Chino oggi
La piazza è stata addobbata con lanterne e decorazioni rosse che rappresentano la fortuna e la buona sorte, nel tentativo di avvicinarsi alle tradizioni introdotte a Cuba dagli emigranti cinesi.
Al ristorante Tien Tan, il Maestro Roberto Vargas Lee, direttore della Scuola Cubana di Wushu, ha ospitato un gruppo di visitatori per festeggiare l’arrivo dell’Anno del Coniglio.
“È una festa tradizionale cinese che cerchiamo di preservare come parte del patrimonio culturale lasciatoci dai nostri anziani”, ha spiegato Vargas Lee.
Spettacolo di danza cinese, L'Avana
Per celebrare la cosiddetta Festa di Primavera, i responsabili di Chinatown hanno pianificato un ambizioso programma di attività che fino a febbraio comprende tutto, da una corsa popolare all’apertura di mostre di dipinti a tematica cinese, oltre alla proiezione di film cinesi.
L’Istituto Confucio, situato nella zona, organizza anche una giornata di conferenze sulla cultura cinese, una concorso di cucina e una conferenza sulla medicina tradizionale cinese.
Il Quartiere Cinese è uno dei luoghi in cui è possibile apprezzare al meglio l’amalgama che costituisce la cultura cubana e il contributo sostanziale dato dai primi immigrati cinesi arrivati all’Avana più di 170 anni fa.
Questo luogo, che ospita circa 13.000 persone, nella prima metà del XX secolo era una delle più grandi e importanti Chinatown dell’America Latina, ma oggi sull’isola sono sopravvissuti a malapena una manciata di cinesi nativi, e i loro discendenti sono gli unici ad essere rimasti.
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