Leader politici, intellettuali e pacifisti dell’America Latina e di altre parti del mondo hanno ripudiato l’Organizzazione del Trattato Nord Atlantico (NATO), che considerano il braccio militare del capitalismo neoliberale.
Leader politici, intellettuali e pacifisti dell’America Latina e di altre parti del mondo hanno ripudiato l’Organizzazione del Trattato Nord Atlantico (NATO), che considerano il braccio militare del capitalismo neoliberale.
In una dichiarazione, pubblicata sull’account Twitter NoMoreOTAN, hanno denunciato che l’espansionismo dell’alleanza militare con armi nucleari contribuisce a spiegare l’attuale situazione nel mondo, aggravata dopo l’operazione militare speciale schierata dalla Russia per evitare che l’Ucraina diventi una base NATO e minacci la sua sicurezza.
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I firmatari hanno condannato la proliferazione delle basi militari della NATO nel mondo. Hanno anche espresso la loro solidarietà con le famiglie che hanno perso i loro cari durante i combattimenti in Europa orientale e hanno chiesto una soluzione pacifica e negoziata al confronto tra la NATO e la Russia.
Hanno inoltre reclamato la fine immediata delle misure coercitive unilaterali contro la Russia e gli altri popoli del mondo. Infine hanno chiesto alle Nazioni Unite di esigere dalle grandi potenze il rispetto della vita e la fine della censura dei media.
