L’Unione Europea, priva di autorità morale, anziché vergognarsi, osa criticare Cuba

Cuba respinge con forza la dichiarazione dell’UE

Fonte:
Traduzione: GFJ

Cuba ha respinto oggi con forza una dichiarazione di Josep Borrell, alto rappresentante dell’Unione Europea (UE) per gli affari esteri e la politica di sicurezza, relativa ai disordini avvenuti nel luglio 2021 per alterare l’ordine costituzionale nel Paese caraibico.

L’UE non ha l’autorità morale per esprimere giudizi sulla realtà cubana, ha avvertito su Twitter il ministro degli Esteri cubano Bruno Rodríguez Parrilla, in risposta alla dichiarazione rilasciata da Borrell a nome dell’Eurogruppo.

Secondo il ministro degli Esteri cubano, il blocco regionale dovrebbe occuparsi dei propri problemi e delle frequenti violazioni dei diritti umani commesse nei suoi Stati membri.

“Cuba respinge con forza la dichiarazione dell’Alto rappresentante #UE, Josep Borrell. L’UE non ha l’autorità morale per esprimere giudizi di valore sulla realtà cubana. Dovrebbe occuparsi dei propri problemi e delle frequenti violazioni dei diritti umani nei suoi Stati membri”.

Nella dichiarazione rilasciata lunedì, Borrell fa riferimento alla presunta repressione e alle ingiuste condanne inflitte ai partecipanti agli eventi che si sono svolti l’11 e il 12 luglio 2021 in territorio cubano, che sono sfociati in atti di vandalismo e contro la pace del popolo cubano.

La scorsa settimana Cuba ha espresso il suo rifiuto di dichiarazioni simili sull’isola da parte delle istituzioni dell’UE e del suo portavoce, Peter Stano, che considerava contrarie ai principi dell’Accordo di dialogo politico e cooperazione firmato tra le due parti nel 2016.

Emilio Lozada García, Direttore Generale degli Affari Bilaterali del Ministero degli Affari Esteri cubano, ha affermato che queste dichiarazioni non sono conformi ai principi di uguaglianza, non interferenza e rispetto della sovranità delle parti.

Pubblicato in Attualità, Cuba, Internazionale

ARCHIVI