Anche in Ticino l’ASC e l’associazione ALBA Suiza hanno ricordato il comandante, organizzando una conferenza-dibattito sull’attualità della Rivoluzione bolivariana con vari ospiti.
Nella Caserma della Montagna dove riposano i resti mortali del leader della Rivoluzione Bolivariana, molti venezuelani hanno reso omaggio al loro eterno leader.
La mostra di fotografie in onore di Chávez è installata nella caserma della Montagna di Caracas, dove riposano i suoi resti. Photo: AVN
Caracas – Ieri, martedì 28, è stato ricordato in varie regioni del mondo il 61º anniversario del presidente venezuelano Hugo Chávez, che è sempre un paradigma per molti abitanti della Terra.
Nella caserma della Montagna dove riposano i resti mortali del leader della Rivoluzione Bolivariana, molti venezuelani hanno reso omaggio al loro eterno leader, ha informato Prensa Latina.
L’omaggio è stato guidato dal presidente dell’Assemblea Nazionale Diosdado Cabello, che ha esaltato in questo luogo la figura e il legato di Chávez.
Cabello ha ratificato che i rivoluzionari del Venezuela continueranno il cammino segnalato dal presidente scomparso, verso l’indipendenza e la sovranità piene.
Nella cerimonia, l’analista politico e Premio Nazionale di Giornalismo, José Vicente Rangel, ha sottolineato la condizione di leader naturale di Chávez e il suo senso del dovere e della responsabilità. Inoltre ha esortato tutti a riscattare gli episodi che lo definirono come rivoluzionario, tra i quali il sollevamento del 4 febbraio del 1992 e il suo coraggio durante il colpo di Stato perpetrato contro il suo governo, l’11 aprile del 2002.
Il presidente dell’Ecuador, Rafael Correa, ha ricordato il mandatario del Venezuela, Hugo Chávez, nella rete sociale Twitter ed ha espresso il suo affetto per il popolo venezuelano ed ha ricordato la lotta di Chávez a favore dello sviluppo della nazione sudamericana.
I media sandinisti hanno segnalato che membri dei movimenti giovanili del Nicaragua hanno commemorato con corone di fiori il 61º anniversario della nascita di Chávez.
“Commemoriamo il 61º anniversario della nascita del nostro caro Comandante eterno, il gigante d’America”, ha detto il coordinatore della Gioventù Sandinista, Erick Ríos.
Le corone di fiori sono state offerte dopo una breve cerimonia simbolica realizzata in una piazza centrale della capitale del Nicaragua, Managua, che porta il nome di Hugo Chávez.
Inoltre sono state realizzate attività culturali e sportive in coordinamento con l’ambasciata del Venezuela in questo paese centroamericano .
In Polonia l’ambasciata del Venezuela ha ricordato le nascite del Libertador Simón Bolívar e del Comandante Hugo Chávez con una giornata di attività iniziata lo scorso 25 luglio nel palazzo Dernalowiczow della città di Minsk Mazowiecki.
Anche la missione diplomatica in Cina ha ricordato la nascita del Comandante eterno, in una giornata promossa dal governo del Venezuela: “Seminando amore”, come ha segnalato PL, che ha aggiunto che ugualmente in Egitto sono state realizzate attività per ricordare la data.
In Uruguay si è svolto un seminario intitolato “Il pensiero di Hugo Chávez”, durante il quale si è parlato dell’ideologia politica del comandante venezuelano.
Con un rituale indigeno realizzato da aimaras, l’ambasciata del Venezuela in Bolivia si è unita agli omaggi a Chávez, che hanno compreso l’inaugurazione di una mostra fotografica sulle sue visite al capo dello Stato, Evo Morales e in diversi luoghi della Bolivia.
Il comandante, il secondo dei sette discendenti maschi d una coppia di maestri di campagna, era nato il 28 luglio del 1954 a Sabaneta, una località dello stato Barinas (a ovest), nei llanos occidentali venezuelani.
( Traduzione GM – Granma Int.)
