L’Avana, 4 lug (Prensa Latina) “Il Congresso dell’Unione dei Giornalisti di Cuba ha una sfida fondamentale: come costruire e perfezionare tra tutti l’esercizio della stampa che Cuba ha bisogno in questo momento”, ha detto oggi il primo vice presidente, Miguel Diaz-Canel.
Questo è fondamentale per informare adeguatamente e per confrontare i giudizi, per riflettere la realtà con tutte le sue complessità e contraddizioni, per rinnovarsi ed aggiornarsi, perché ora i mass media non sono solo quelli tradizionali, ma "c’è una lotta nelle reti", ha detto.
Parlando ai giornalisti dopo aver partecipato nelle sessioni della Commissione per l’Istruzione, la Cultura, la Scienza, la Tecnologia e l’Ambiente dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, il dirigente ha ritenuto che a questo dibattito e ai cambiamenti non sono solo i giornalisti quelli che devono contribuire.
“È necessaria anche una comprensione delle fonti d’informazione”, ha commentato Diaz-Canel, aggiungendo che "dobbiamo rompere con quelle persone che continuano a fare uso della segretezza".
Ha espresso la sua fiducia nel giornalismo che ha formato questa nazione caraibica, nella tradizione coltivata in questi anni, un giornalismo "in condizioni difficili, con un modello proprio di paese", ha concluso.
Il IX Congresso dell’Unione dei Giornalisti di Cuba si riunirà i prossimi giorni 13 e 14 luglio, nel Palazzo delle Convenzioni de L’Avana.
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