La morte di Fritz Saint Louis, quella di Cesar Vera, ma anche quella di Berta Cáceres in Honduras sono accompagnate dall’assordante silenzio della cappa mediatica di un mondo, il nostro, che si crede libero.
Quando Amnesty International – che chiede la liberazione del golpista López – lancerà una campagna di sensibilizzazione per i dirigenti chavisti brutalmente assassinati in Venezuela?
http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=82&pg=15004
Notizia del: 30/03/2016

L’attivista haitiano era arrivato in Venezuela nel 1985 come rifugiato politico, un anno prima della caduta del dittatore Jean-Claude Duvalier. Da allora, era in prima fila nella difesa dei diritti dei suoi connazionali, vittime delle mafie del lavoro e del traffico internazionale di migranti senza passaporto, su cui stava indagando. Una situazione solo parzialmente migliorata dal chavismo, che ha esteso agli immigrati le stesse tutele sociali assicurate ai settori meno favoriti, a cui viene destinato oltre il 60% delle entrate petrolifere”.
La morte di Fritz Saint Louis, quella di Cesar Vera, ma anche quella di Berta Caceres in Honduras sono accompagnate dall’assordante silenzio della cappa mediatica di un mondo, il nostro, che si crede libero. Secondo voi quando Amnesty International – che chiede la liberazione del golpista Lopez – lancerà una campagna di sensibilizzazione per i dirigenti chavisti brutalmente assassinati in Venezuela?