Mi colpisce molto il fatto che quasi nessuno sia colpito dal fatto che coloro che si preoccupano maggiormente della situazione dei diritti umani a Cuba sono i politici di destra, di estrema destra e quasi-fascisti, soprattutto nel continente europeo.
di Justo Cruz
Fonte:
Traduzione: GFJ
Amici dei fascisti
Mi allarma la semplicità con cui SOS Cuba pubblica e condivide immagini di “combattenti” cubani che si stringono attorno a politici di estrema destra, specialmente razzisti spagnoli noti per le loro politiche contro i diritti umani degli stranieri, i diritti delle donne, il movimento LGTBI, ecc.
Mi chiedo come i “Patria y Vida” non si vergognino di amalgamarsi con i noti razzisti di VOX e Ciudadanos. Come si può essere così ignoranti e condividere sulla propria bacheca di Facebook un discorso di un politico di VOX solo perché dice le cose orribili che si vogliono sentire contro il proprio paese?
Pensate davvero che questi razzisti spagnoli si preoccupino del destino del popolo cubano? Se non vogliono o non sanno leggere per documentarsi e istruirsi almeno chiedete a un amico spagnolo cosa ne pensano dei partiti VOX e Ciudadanos, chiedeteglielo e le loro facce mostreranno vergogna.
La stessa cosa accade in Germania. Ricordo quando qualche anno fa la cancelliera tedesca Angela Merkel decise di accogliere una parte dei rifugiati siriani costretti a fuggire dai loro paesi in fuga dall’ISIS e dalle bombe della NATO, allora alcuni dei cubani di “Patria y Vida” di oggi criticarono la Merkel con lo stesso zelo dei razzisti dell’AfD (Alternativa per la Germania, un partito di estrema destra) come se loro stessi non fossero stranieri. Molti tedeschi erano stupefatti da tanta ignoranza.
In Germania c’è un’organizzazione di dubbio attivismo politico con il patetico nome di Società Internazionale per i Diritti Umani (IGFM) il cui presidente onorario è stato consigliere di Augusto Pinochet e tra le altre barbarie si espresse con tutta la forza del suo cuore contro la liberazione di Nelson Mandela.
Per anni questa organizzazione si è preoccupata molto, moltissimo dei “diritti” del popolo cubano.
Ora si scopre che in questa “grande gara” per scoprire chi pubblica le fake-news più stupide sugli eventi quotidiani a Cuba, la IGFM non vuole essere lasciata indietro e per dimostrare la “violenza della polizia a Cuba” pubblica un comunicato stampa sui “morti” del governo cubano e lo accompagna con una foto della polizia brasiliana “Forca Tatica”, adducendo niente di più e niente di meno che “all’Avana” si maltratta il popolo cubano.
Siccome so che nessuno crederà a questa storia, qui vi lascio l’immagine, ma attenzione, non per prendere in giro, non voglio prendere in giro nessuno, al contrario, per farvi piangere di rabbia, per farvi indignare e per far cadere altre facce dalla vergogna, perché quello che sta succedendo con Cuba nelle reti sociali è il massimo della fallacia e dell’ignominia. Sono già pietosi fin qui e il peggio è che apparentemente non c’è nessuno che li fermi.