Russia. “Il popolo cubano merita rispetto e sostegno a tutto tondo! Che cessi il blocco!” (+VIDEO)

San Pietroburgo. Statua di Lenin di fronte alla Casa dei Soviet. Foto: GFJ, maggio 2021

Il vice Presidente del Comitato Centrale del Partito Comunista della Federazione Russa D.G. Novikov il 16 giugno ha parlato in una sessione plenaria della Duma di Stato (camera bassa dell’Assemblea federale della Federazione Russa). Come primo vicepresidente della commissione parlamentare per gli affari internazionali, ha presentato un progetto di appello della Duma di Stato contro la politica di sanzioni degli Stati Uniti nei confronti di Cuba. Durante la votazione, il documento è stato sostenuto all’unanimità dai parlamentari.

Servizio stampa della fazione del Partito Comunista alla Duma di Stato
di Novikov Dmitry Georgievich, Vice Presidente del Comitato Centrale del Partito Comunista
Fonte:
2021-06-16
Traduzione dal russo e adattamento: GFJ

Estratto del discorso di D.G. Novikov

Fotomontaggio: particolari della Duma di Stato oggi

Cari colleghi!

Il 5 ottobre 2016 si è svolta la nostra prima riunione plenaria di questa convocazione. Sono passati cinque anni. È giunto il momento di fare il punto e valutare l’equilibrio delle decisioni prese.

Durante questo periodo sono emerse e sono state attuate idee la cui influenza, ne sono certo, andrà ben oltre gli ultimi cinque anni. Tra questi c’è l’idea di Vyacheslav Viktorovich di organizzare il Forum internazionale del parlamentarismo. Il loro significato deve ancora essere pienamente valutato. Oltre al fatto che nell’ambito del forum su iniziativa di G.A. Zyuganov (segretario generale del Partito Comunista della Federazione Russa, ndt) e gli altri nostri colleghi, sono apparsi formati interparlamentari speciali: Russia-Africa, Russia-America Latina. Tutto questo è diventato il nostro importante contributo all’agenda internazionale del Paese.

[…]

Tra pochissimo, il 23 giugno, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite esaminerà un progetto di risoluzione dal titolo: “La necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba “. Le è stata presentata una bozza di ricorso al riguardo. In esso, la Duma di Stato conferma la sua posizione immutabile sulla condanna della politica delle sanzioni anticubane.

Nell’autunno dell’anno scorso, 187 Stati membri delle Nazioni Unite hanno nuovamente chiesto la fine del blocco di Cuba. Ancora una volta Washington ha ignorato l’appello, dimostrando una linea distruttiva negli affari internazionali.

Le sanzioni coprono quasi tutti i settori della vita cubana. Il paese sta subendo perdite multimiliardarie. E, soprattutto, c’è una massicciaviolazione dei diritti umani.

La pandemia di COVID-19 ha ulteriormente evidenziato l’antiumanità del blocco. Ha anche dimostrato una serie di vantaggi del modello cubano. Mentre i paesi più ricchi stanno cercando in tutto il mondo dove acquistare il vaccino, Cuba ne ha sviluppati diversi. Oggi sta vaccinando attivamente la sua popolazione.

Naturalmente, le restrizioni contro L’Avana negano il principio della libertà di attività economica. I rappresentanti di altri Stati affrontano ostacoli al commercio e agli investimenti.

Sì, le sanzioni colpiscono non solo la popolazione di un particolare stato: uno stato sovrano! Hanno un impatto estremamente negativo sull’intero ordine mondiale. È stato creato un precedente per le azioni della legge del forte, al di fuori delle norme e delle regole della vita internazionale.

Durante la presidenza di Barack Obama, Washington ha espresso la sua disponibilità ad allentare il blocco. La comunità internazionale lo ha molto apprezzato. Tuttavia, l’amministrazione Donald Trump, al contrario, ha seriamente inasprito le sanzioni. Sono emerse molte nuove restrizioni. Ridotto il numero di voli per Cuba dagli Stati Uniti. Il divieto di trasferimento di denaro è stato ristabilito. Alle navi da crociera statunitensi è vietato entrare nei porti cubani. Infine, Washington ha riportato Cuba nella propria lista di paesi che presumibilmente sostengono il terrorismo. Non sono mancate le sanzioni personali.

Sotto Joseph Biden, la politica statunitense nei confronti di Cuba deve ancora prendere forma. Tanto più importante è l’auspicio espresso nel nostro progetto di appello per la normalizzazione delle relazioni tra Cuba e gli Stati Uniti, per un dialogo costruttivo tra L’Avana e Washington.

Cari colleghi! Cogliendo l’occasione, desidero ringraziare tutti i deputati che hanno fatto parte del gruppo di amicizia con l’Assemblea Nazionale del Potere Popolare di Cuba nella settima convocazione della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa. La pandemia di COVID-19 ha impedito l’attuazione di alcuni dei piani per lo sviluppo della nostra cooperazione. Tra le altre, la prevista visita all’Avana di V.V. Volodin. Era previsto dopo il viaggio del presidente della Duma di Stato, che si è svolto in una triste occasione, in connessione con la morte del comandante Fidel Castro.

Il potenziale per rafforzare i legami russo-cubani è lungi dall’essere esaurito. Sono fiducioso che la nuova composizione del parlamento russo manterrà la continuità su questa importante questione e darà un contributo significativo allo sviluppo delle nostre relazioni bilaterali.

L’appello odierno della Duma di Stato è una voce a sostegno di Cuba, a sostegno di tutti i Paesi che difendono il loro sviluppo indipendente. È una difesa dei principi su cui sono costruite le Nazioni Unite. Questo appello sta sostenendo le disposizioni chiave della Carta delle Nazioni Unite. Questo è il supporto per il ruolo centrale di coordinamento di questa organizzazione negli affari mondiali.

Allo stesso tempo, rivolgiamo il nostro appello ai parlamenti degli Stati e alle organizzazioni parlamentari internazionali. Si tratta di sforzi congiunti a favore di uno sviluppo pacifico e senza conflitti, della tutela della sovranità nazionale, contro ogni sanzione illegale.

Le persone che difendono il diritto allo sviluppo libero e indipendente della Patria meritano il più profondo rispetto!

Vorrei chiedervi di sostenere la bozza di ricorso.

La fazione del Partito Comunista vota “Per”!

VIDEO: Intervento di D.G. Novikov il 16 giugno alla Duma di Stato

Pubblicato in Attualità, Blocco, Cuba, Internazionale

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