Solidarietà tra nazioni amiche. La Cina dona concentratori di ossigeno a Cuba per affrontare la pandemia

La Cina aveva già inviato 30 ventilatori polmonari qualche settimana fa per far fronte alla pandemia di coronavirus.

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Traduzione e aggiunte: GFJ

"espressione della stretta amicizia"

Il governo cinese donerà 150 concentratori di ossigeno a Cuba per affrontare la pandemia di Covid-19, ha riferito venerdì la corrispondente di teleSUR a Pechino, Iramsy Peraza.

La giornalista ha ricordato sul suo account Twitter che poche settimane fa la Cina ha anche donato 30 ventilatori polmonari per affrontare la pandemia del coronavirus SARS-CoV-2.

@IramsyteleSUR (clicca)

I ventilatori polmonari ad alte prestazioni, arrivati a Cuba il 31 luglio, facevano parte di una prima donazione di forniture mediche offerta dal governo cinese, ha spiegato il ministero cubano del commercio estero in un comunicato.

Il ministero del commercio ha detto nel comunicato stampa che il resto delle forniture sarebbe arrivato nelle prossime settimane.

Domenica scorsa, il ministro della salute di Cuba, José Ángel Portal, ha informato la stampa che il sistema sanitario locale “ha presentato limitazioni nella copertura di ossigeno medico per la cura dei pazienti, a causa di un guasto nel principale impianto di produzione di ossigeno del paese”.

Cina, Russia, Venezuela, Messico, Bolivia e Nicaragua, tra altri paesi, hanno inviato aiuti umanitari a Cuba per far fronte sia alla crisi sanitaria generata dalla pandemia di Covid-19 sia alle conseguenze del blocco economico imposto dagli Stati Uniti (USA).

Le autorità cubane, tra cui il ministro degli Esteri Bruno Rodríguez, hanno espresso la loro gratitudine per questa cooperazione internazionale, che hanno descritto come “espressione della stretta amicizia” con queste nazioni.


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