In Vietnam, soldati americani entrano nel villaggio di My Lai uccidendo 504 civili (Fonte: Governo vietnamita; 347 secondo fonti occidentali), in gran parte anziani, donne e bambini e neonati.
Il massacro di My Lai verrà alla luce solo un anno e mezzo più tardi, grazie alla denuncia del giornalista indipendente Seymour Hersh.
a cura di GFJ
16 marzo 2023
Il massacro di Mỹ Lai, uno dei più devastanti massacri della storia contemporanea, conosciuto anche come massacro di Sơn Mỹ, fu un eccidio di civili inermi che avvenne durante la guerra del Vietnam (1960-1975), quando i soldati statunitensi della Compagnia C, 1º Battaglione, 20º Reggimento, 11a Brigata della 23ª Divisione di Fanteria dell’esercito statunitense, agli ordini del tenente William Calley, uccisero 504 civili inermi e disarmati, principalmente vecchi, donne, bambini e neonati.
Nessun vietcong fu trovato nel villaggio, che era sostanzialmente abitato solo da donne, vecchi e bambini. Nonostante ciò i soldati si lasciarono andare a violenze inaudite, sostenendo poi che dei guerriglieri con cui avevano avuto degli scontri a fuoco precedentemente si erano nascosti a My Lai. Dopo incendi, stupri e torture gli uomini della Compagnia C diede avvio alla mattanza.
Il Tenente Calley ordinò ai suoi militari di sparare a chiunque tentasse di fuggire. Molti furono uccisi dai proiettili, altri vennero assassinati con le baionette; mentre il bestiame, le case e il raccolto furono completamente distrutti. Coloro i quali riuscirono a sopravvivere vennero ammassati in un canale di irrigazione e sterminati.
Il massacro di My Lai ha portato alla luce per la prima volta i crimini di guerra commessi dai soldati statunitensi durante un conflitto.
My Lai Massacre - Son My Memorial
Oggi, il Monumento alla Memoria di My Lai riporta i nomi di 504 persone uccise ma non dimenticate. 182 erano donne (17 delle quali incinte), 176 bambini (56 dei quali neonati) e 60 anziani ultrasessantenni. Ai soldati americani non fu sparato nemmeno un colpo.
La tortura fa notizia ma non è nulla di nuovo. Di John Pilger (leggi l'articolo). Foto: Vietcong torturato da soldati USA
Nel Vietnam, gli americani si sono lasciati dietro tre milioni di morti e una terra, un tempo ricca, devastata e avvelenata dagli effetti delle armi chimiche che avevano adoperato. Mentre i politici e Hollywood hanno pianto i soldati americani dispersi, chi si è mai preoccupato dei vietnamiti?
Quang Tri, Vietnam - 29 aprile 1972 - Un bambino vietnamita piange disperato. ANSAOLDPIX
A quasi 50 anni dalla fine della guerra si stima che circa 3.500 bambini all’anno nascono ancora oggi in Vietnam con menomazioni ascrivibili alla contaminazione con l’Agente Arancio, il defoliante impiegato dall’esercito Usa durante il conflitto in Vietnam.