Lo studioso della comunicazione messicano, Fernando Buen Abad, insieme ad altri 100 intellettuali provenienti da 18 paesi diversi, parteciperà fino al 14 di aprile a un forum organizzato in Venezuela dalla ‘Red de Intelectuales, Artistas y Movimientos Sociales en Defensa de la Humanidad’. Al Forum partecipa anche lo scrittore cubano Abel Prieto
ALBA LATINA
Link: http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=5694&pg=15171
11/04/2016
Lo studioso della comunicazione messicano, insieme ad altri 100 intellettuali provenienti da 18 paesi diversi, parteciperà fino al 14 di aprile a un forum organizzato in Venezuela dalla ‘Red de Intelectuales, Artistas y Movimientos Sociales en Defensa de la Humanidad’. Uno spazio dove gli intellettuali hanno deciso di far sentire la propria voce in appoggio alla Repubblica Bolivariana, che si trova alle prese con sfide importanti e decisive.
Buen Abad ha inoltre sottolineato che nonostante la narrazione tossica di alcuni mezzi di comunicazione «che stanno raccontando al mondo orrori sul Venezuela», il popolo è determinato nella lotta per superare la difficile congiuntura economica, prodotto della drastica caduta del prezzo del petrolio, della crisi mondiale e della tremenda guerra economica scatenata contro il governo bolivariano.
Il filosofo ha poi spiegato che questo vertice darà la possibilità di affrontare un tema chiave come la dipendenza tecnologica in materia di comunicazione e la pretesa di concepire la comunicazione come una merce.
Secondo Buen Abad una possibile soluzione a questi problemi è rappresentata dai mezzi di comunicazione alternativi, che sono sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda dei popoli in marcia verso libertà e giustizia.