Nel quotidiano spagnolo El Mundo, la giornalista Nuria López cura una rubrica che potrebbe benissimo chiamarsi “ripulitura di golpisti”.
Le sue interviste esaltano, ad esempio: Jeanine Áñez , che oggi sta scontando una condanna per il colpo di stato del 2019 in Bolivia e per oltre venti morti causate dalla repressione (3); o i venezuelani Antonio Ledezma, Leopoldo López e Juan Guaido tutti e tre coinvolti in piani di violenza politica, assassinio di presidenti e intervento militare straniero nel loro paese, così come nell’implementazione di un blocco economico totale che ha causato migliaia di vittime in Venezuela.
Perciò non è sorprendente la sua ultima intervista a Rosa María Payá, cubana “anticastrista” e direttrice esecutiva della Fundación para la Democracia Panamericana, con sede a Miami.
24. Giugno 2024