La Cina chiede la revoca delle sanzioni unilaterali contro Cuba e altri 25 paesi

La Cina ha chiesto la fine immediata delle sanzioni statunitensi contro Cuba e altri 25 paesi all’ONU, denunciando il loro effetto devastante in mezzo alla pandemia di Covid-19.

FonteSuperdesk Blog | Brasil 247 Joins the Superdesk Publisher Family
T
raduzione (dal portoghese): GFJ
6 ottobre 2020

Zhang Jun, embaixador da China na ONUZhang Jun, ambasciatore cinese all'ONU (Foto: Diário do Povo)

247 –Secondo la stampa cinese, il rappresentante di Pechino presso le Nazioni Unite, Zhang Jun, ha sottolineato che solo la fine delle sanzioni permetterà alla comunità internazionale di ottenere una risposta efficace e completa alla crisi sanitaria dovuta al Covid-19.

L’ambasciatore cinese ha deplorato il fatto che gli Stati Uniti e le altre potenze occidentali ricorrano alle punizioni di altri Paesi in un momento in cui è necessario aprire la strada alla solidarietà e alla cooperazione nel mondo. Le misure unilaterali, ha aggiunto, hanno un innegabile impatto sui diritti umani, ostacolano il progresso nello sviluppo socio-economico e incidono sul benessere delle persone, soprattutto dei bambini, delle donne, degli anziani e delle persone con disabilità, ha detto a Prensa Latina.

L’ambasciatore cinese ha espresso la preoccupazione che le sanzioni limitino anche l’accesso ai prodotti, alle attrezzature e ai servizi sanitari, che sono fortemente necessari per affrontare Covid-19.

Tra le altre questioni, si è anche espresso contro la discriminazione che gli immigrati e gli afro-discendenti subiscono quotidianamente in paesi come gli Stati Uniti.

Zhang ha parlato a nome di Cuba, Angola, Antigua e Barbuda, Bielorussia, Burundi, Cambogia, Camerun, Eritrea, Laos, Iran, Siria, Myanmar, Repubblica Democratica Popolare di Corea, Guinea Equatoriale, Sudan, Namibia, Nicaragua, Pakistan, Palestina, Russia, Saint Vincent e Grenadine, Sud Sudan, Suriname, Venezuela e Zimbabwe.

Si è quindi unito all’appello del Segretario generale dell’ONU, António Guterres, dell’Alto Commissario per i diritti umani, Michelle Bachelet, e di varie organizzazioni per sradicare qualsiasi sanzione unilaterale perché impedisce l’aiuto umanitario nel bel mezzo della pandemia.

Pubblicato in Attualità, Blocco, Cuba, Internazionale

ARCHIVI