Putin ha approvato il rinvio del pagamento del debito cubano

Continua il rapporto ‘speciale’ tra Russia e Cuba.

Fonte: MONDO MULTIPOLARE
13 giugno 2022

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato una legge che ratifica quattro protocolli degli accordi di prestito intergovernativi russo-cubani che concedono all’Avana una dilazione dei pagamenti, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Prensa Latina.

Il documento è stato ratificato l’8 giugno dal Consiglio della Federazione Russa (Senato) e il 24 maggio dalla Duma di Stato (Camera bassa del Parlamento).

Durante il dibattito sulla questione alla Camera alta, i senatori hanno sottolineato che l’estensione di questi accordi permetterà di fornire assistenza a Cuba nel finanziamento delle forniture di petrolio e contribuirà a rafforzare le posizioni della Russia in America Latina.

Il Comitato per gli affari internazionali del Consiglio della Federazione ha osservato che la cooperazione tra Cuba e la Russia è di particolare importanza per il Paese.

Fornire assistenza all’amica Repubblica di Cuba nel settore del finanziamento dell’approvvigionamento di petrolio e dei suoi derivati contribuirà a rafforzare le posizioni politiche della Federazione Russa in America Latina“, ha sottolineato il comitato.

Uno dei protocolli modifica l’accordo bilaterale sulla concessione di un prestito statale, datato 30 gennaio 2009, e un altro sull’approvazione di un credito per finanziare la fornitura di petrolio e dei suoi derivati a Cuba, siglato il 20 marzo 2017.

Altri due estendono i rispettivi accordi tra Mosca e L’Avana sulla concessione di prestiti per finanziare la fornitura di petrolio e derivati all’isola caraibica, firmati il 13 dicembre 2017 e il 19 luglio 2019.

Tra il 2006 e il 2019, la Russia ha fornito a Cuba prestiti statali all’esportazione per un importo equivalente a due miliardi e trecento milioni di dollari, si legge nella nota esplicativa della nuova legge.

I fondi sono stati concessi alla maggiore delle Antille per finanziare progetti nei settori dell’energia, della metallurgia, delle infrastrutture di trasporto e della fornitura di prodotti per sviluppare e sostenere la sua economia.

A causa della difficile situazione del Paese, dovuta all’inasprimento del blocco statunitense e all’impatto della crisi causata dalla pandemia di Covid-19, Cuba ha smesso di rimborsare i prestiti statali erogati dalla Russia dall’inizio del 2020 e a settembre ne ha chiesto la ristrutturazione.

A seguito della richiesta dell’Avana di rivedere i termini di rimborso dei debiti del prestito statale russo, il 7 agosto 2021 le parti hanno firmato protocolli intergovernativi per differire i pagamenti.

Pubblicato in Attualità, Blocco, Cuba, Internazionale

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