Raúl e Nicolas Maduro presiedono l’enorme marcia per il Primo Maggio a L’Avana

raul-y-maduro-desfile-por-el-primero-de-mayo Primero de Mayo. Foto: Ismael Francisco/Cubadebate.

 

 

 

 

 

Con bandiere, cartelloni, iniziative allegoriche alla data e vestiti coordinati ai colori della bandiera, i partecipanti alla maggiore concentrazione di massa dell’Isola, hanno iniziato la loro marcia alle sette di mattina di questo venerdì.

Un fatto che rinforza le convinzioni operaie sulla necessità di preservare l’unità e sfilare uniti, allegri e motivati, è la presenza per la prima volta dei Cinque Eroi cubani, dopo la loro lunga e ingiusta reclusione negli USA, per aver combattuto il terrorismo.

Ulises Guilarte de Nacimiento, segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC), ha segnalato nella capitale che il 1º Maggio ratifica la ferma decisione di continuare a lottare sostenendo il processo d’integrazione che vive la regione dell’America Latina e dei Caraibi.

Photo: Jorge Luis González

Inoltre ha detto che è un motivo di soddisfazione la nuova messa a fuoco del governo statunitense verso Cuba, per il processo di ristabilimento delle relazioni diplomatiche, per aprire una tappa nuova verso l’eliminazione del blocco economico, commerciale e finanziario imposto da più di 50 anni.

Cuba è tra i paesi che a partire dal 1890 celebrano il Giorno Internazionale dei Lavoratori in omaggio ai martiri di Chicago e per rispettare l’accordo del Congresso dell’Internazionale Socialista, firmato a Parigi nel luglio del 1889.

La CTC e i suoi sindacati nazionali, le organizzazioni politiche e di massa, mobilitano ogni anno dal 1959 milioni di cubani di tutta l’Isola, in una data tanto propizia per la sua condizione di classe operaia al potere.

(Traduzione GM – Granma Int.)



» http://it.granma.cu/cuba/2015-05-01/gia-siamo-in-marcia
Pubblicato in Attualità, Cuba, Internazionale

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