VENEZUELA: BLOCCATI 10 MILIONI DI DOLLARI DESTINATI ALL’ACQUISTO DI VACCINI DALLA BANCA SVIZZERA UBS

Le sanzioni che regolarmente gli Stati Unti applicano contro i governi disubbidienti vengono contrabbandate come misure che colpiscono i dirigenti del governo in questione e non hanno impatto sulla popolazione. Bufala assoluta.

di Andrea Puccio
Fonte: www.occhisulmondo.info
11.06.2021

La vice presidente del Venezuela, Delcy Rodríguez

La vice presidente del Venezuela, Delcy Rodríguez, ha denunciato ieri che le ultime quattro quote di pagamento che il suo Paese ha effettuato al meccanismo Covax per acquisire vaccini contro il coronavirus, per un importo superiore a 10 milioni di dollari, sono state bloccate dalla banca svizzera UBS, riporta RT.

La funzionaria del governo venezuelano ha denunciato il fatto durante la conferenza  accademica internazionale “Misure coercitive unilaterali: mancato rispetto per il diritto internazionale e generazione di gravi conseguenze umane” rendendo pubblica una notifica da parte di Covax ricevuta lunedì scorso, 7 giugno, dall’ambasciatore venezuelano a Ginevra, Héctor Constant Rosales, che descrive in dettaglio gli importi e le date dei quattro pagamenti bloccati da UBS.

Nella lettera si legge che dal 13 aprile GAVI Vaccine Alliance, che fa parte di Covax, ha ricevuto 12 rimesse di denaro dal Venezuela per un importo complessivo di quasi 110 milioni di dollari e che 4 di questi trasferimenti che corrispondono alla somma di 10 milioni di dollari sono bloccati. Tali somme sono destinate all’acquisto dei vaccini contro il coronavirus del programma Covax.

Nel suo discorso Delcy Rodríguez ha denunciato che il blocco di queste transazioni dimostra che “le misure coercitive unilaterali sono un ricatto contro il popolo” e rappresentano “un crimine contro l’umanità”. Per la vice presidente, queste azioni cercano di provocare cambiamenti di governo nei paesi “che non sono sottomessi agli Stati Uniti e ai loro alleati”.

Nella lettera si legge anche che Covax spera che il Venezuela risolva i problemi legati al fermo del denaro e che così possa accedere ai vaccini. Ma evidentemente qualcuno spera che il paese sud americano non acceda ai farmaci necessari all’immunizzazione della propria popolazione.

Le sanzioni che regolarmente gli Stati Unti applicano contro i governi disubbidienti vengono contrabbandate come misure che colpiscono i dirigenti del governo in questione e non hanno impatto sulla popolazione. Sono insomma una forma di coercizione, nel caso del Venezuela, verso Nicolas Maduro e degli altri componenti del governo, secondo quanto affermano i tutori del rispetto dei diritti umani nel mondo. Bufala assoluta perché, come risulta chiaro, la mancanza di vaccini non tocca minimamente i governanti ma il popolo venezuelano.

Pubblicato in Blocco, Eventi, Internazionale, Svizzera

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