È morto Giustino di Celmo, senza che ci fosse giustizia per suo figlio (+ Video)

È morto ieri alla Habana, all’età di 94 anni, Giustino Di Celmo, padre di Fabio Di Celmo, l’italiano che il 4 settembre del 1997, è  vittima di un atto terroristico nel bar della hall dell’hotel Copacabana.

2 settembre 2015
Fonte: Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba
Traduzione: Redazione di El Moncada

CUBA-LA HABANA-CONCEDE GIUSTINO DI CELMO ENTREVISTA EXCLUSIVA A

Giustino era nato a Salerno, Italia, il 24 dicembre 1920. Un commerciante, venuto a Cuba per la prima volta nel 1992, con il figlio.

Negli anni più difficili del periodo speciale, ha sfidato il blocco e le minacce che si profilavano contro l’isola, fornendo assistenza al popolo cubano.

Dopo la perdita del figlio, per volontà espressa, ha presentato domanda di adesione nelle file del Partito Comunista di Cuba, condizioni eccezionali come è stato concesso il 30 settembre 1997.

Addolorato dall’assassinio di suo figlio, Giustino Di Celmo veterano della seconda guerra mondiale e antifascista, ha deciso di vivere stabilmente a Cuba, dove ha gli ultimi anni della sua vita, segnalando atti terroristici contro l’isola. Non ha cessato di sostenere per la solidarietà internazionale con Cuba e la revoca del blocco imposto dal governo degli Stati Uniti. Ha avuto un ruolo importante nella battaglia per la liberazione di Elián González, durante la controversia tra il governo statunitense e quello cubano, e nella vicenda dei Los Cincos, che ha anche personalmente incontrato.

Intervista a Giustino di Celmo

Pubblicato in Attualità, Cuba, Internazionale

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