Gli USA contro i medici cubani per distrarre l’opinione pubblica dalla crisi interna

Il ministro degli Esteri cubano denuncia che il segretario di Stato degli Stati Uniti, Mike Pompeo, “diffama” la cooperazione medica internazionale che Cuba offre ai paesi in difficoltà.

Fonte: ALBA LATINA

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Gli USA contro i medici cubani per distrarre l'opinione pubblica dalla crisi interna

Perché gli Stati Uniti attaccano Cuba sul tema della cooperazione medica?

Il ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez Parrilla, tramite il suo account Twitter, ha dichiarato che Pompeo lancia false accuse contro l’isola, a fini elettorali, in vista delle elezioni presidenziali del prossimo novembre negli Stati Uniti.

“Il segretario di Stato Mike Pompeo calunnia la cooperazione medica internazionale nel mezzo di COVID-19 come pretesto per rafforzare il blocco su Cuba”, ha criticato Rodríguez Parrilla.

Mike Pompeo and America's end of times diplomacy | Financial Times

Il capo della diplomazia cubana, allo stesso modo, ha condannato il fatto che l’amministrazione nordamericana cerchi di “distrarre” l’attenzione pubblica dalla sua cattiva gestione del nuovo coronavirus, causa della pandemia di COVID-19, che ha causato quasi “cinque milioni di infetti” e “162 mila morti” negli Stati Uniti.

Le dichiarazioni del dirigente cubano arrivano il giorno dopo una conferenza stampa tenuta a Washington da Pompeo, dove ha invitato i paesi delle Nazioni Unite (ONU) a votare contro l’ingresso di Cuba al Consiglio per i diritti umani dell’organismo internazionale, affermando che si tratterebbe di un’evenienza “scandalosa”.

“È scandaloso che il Consiglio dei diritti umani (delle Nazioni Unite, CDHNU) offra uno scranno a Cuba, una brutale dittatura che traffica i propri medici con il pretesto di missioni umanitarie”.

Evidentemente secondo la logica distorta di Pompeo a quello scranno possono aspirare solo i paesi che si lanciano in guerre di conquista, bombardamenti basati su menzogne plateali o che applicano draconiane misure di guerra economica volte a colpire e affamare i popoli finiti nel mirino?

Le autorità cubane hanno ripetutamente respinto negli ultimi mesi la campagna lanciata da Washington contro la collaborazione medica cubana in 60 paesi in tutto il mondo, attraverso il contingente internazionale di medici specializzati in situazioni di disastro e gravi epidemie “Henry Reeve”.

Mike Pompeo pide a países terminar contratos médicos con Cuba

Cuba è uno di quei paesi che meglio ha contrastato la progressione della pandemia, inviando inoltre i suoi medici in diverse parti del mondo. Tra queste l’Italia: i medici cubani hanno operato in Lombardia e Piemonte, due delle zone italiane maggiormente investite dal Covid-19. L’isola attualmente mantiene 45 brigate mediche del contingente “Henry Reeve” in 38 paesi in Africa, Asia, America Latina, Europa e Asia occidentale, su richiesta dei governi delle nazioni dove operano le brigate mediche cubane.

Pubblicato in Attualità, Cuba, Internazionale

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