GINEVRA.— Il Consiglio dei Diritti Umani (CDH) ha adottato una risoluzione presentata da Cuba che segnala la solidarietà internazionale come strumento essenziale nella promozione e la protezione di questi diritti approvata con uno schiacciante appoggio dai membri del CDH nel 32º periodo ordinario di sessioni hanno informato fonti diplomatiche
Presentando il progetto di risoluzione a nome dei patrocinatori, Anayansi Rodríguez, rappresentante permanente dell’Isola presso l’Ufficio della ONU in questa città svizzera ha risaltato che è stato adottato consecutivamente, un anno dopo l’altro, con l’appoggio della stragrande maggioranza dei paesi membri di questo organo.
“Il tema, che tocca la cooperazione e la solidarietà internazionale, ha un’importanza strategica nell’attualità, perchè si tratta di strumenti essenziali per appoggiare gli sforzi nazionali nella promozione e la protezione dei diritti umani, ha sottolineato.
Rodríguez ha precisato che il testo spiega chiaramente che la solidarietà internazionale non si limita all’assistenza e alla cooperazione, agli aiuti, la carità e l’assistenza umanitaria internazionale, ma è un concetto, un principio più ampio che include la sostenibilità nelle relazioni internazionali, soprattutto le relazioni economiche, la coesistenza pacifica di tutti i membri della comunità internazionale, le associazioni in condizioni di uguaglianza e un’equa distribuzione dei benefici.
“Inoltre il progetto è indirizzato alla promozione della solidarietà e la cooperazione come strumenti imprescindibili nell’attuale sistema di relazioni”, ha aggiunto.
“Solo alcuni paesi considerano che la solidarietà internazionale è un tema che non dovrebbe essere dibattuto dal Consiglio.
Non riconoscere il lavoro di questo organo nel tema, è come andare contro l’impegno e gli obiettivi che abbiamo assunto, approvando la risoluzione 60/251 che lo ha creato, ha affermato la diplomatica.
“Ricordiamo a questi paesi che la solidarietà internazionale è una condizione importante per la dignità umana che è alla base di tutti i diritti umani”, ha sostenuto.
“Si tratta di uno stimolo per la realizzazione di tutti i diritti umani di tutti i popoli e individui, includendo quelli che si oppongono al vincolo diretto. (Traduzione GM – Granma Int.)