La mancanza di integrità e l’ipocrisia delle élite occidentali

I demoni evidenti, ritratti da santi, non possono nascondere le loro mani insanguinate

Le élite del mondo occidentale si atteggiano a santi imparziali che giudicano tutti in base ai loro meriti. Lo fanno anche quando la loro ipocrisia e faziosità è evidente a tutti.

Prendiamo l’attuale violenza che ancora una volta costa vite in Medio Oriente. La potenza di fuoco enormemente superiore degli israeliani ancora una volta colpisce la Striscia di Gaza. Sebbene ciò venga riferito in una certa misura in occidente e commentato dai suoi capi, non ci vuole una laurea in letteratura inglese o nelle sfumature semantiche dell’inglese per rilevare l’evidente pregiudizio esibito.

Israele è una di quelle vacche sacre che non possono essere criticate se non nei termini più miti possibili. Questo è vero per tutti gli alleati e gli agenti occidentali nella regione e in altre quando sono coinvolti i cosiddetti interessi nazionali occidentali.

Che sia l’interesse nazionale degli Stati Uniti in America Latina sul petrolio del Venezuela o di Stati Uniti, Regno Unito e altri nel sostenere l’Arabia Saudita nello Yemen, o la politica verso l’Iran, ipocrisia, assenza di integrità e di principi sono del tutto ovvie. Il finanziamento di gruppi terroristici e il loro sostegno in Siria è un altro esempio. Non mancano tali esempi. Tuttavia, definirsi tutori imparziali dei diritti umani detenendo un’alta morale è essenziale per continuare a istigare il caos che preserva i loro “interessi”.

Come possono affermare di occupare questo sacro podio da giudice, giuria e carnefice? Non possono assolutamente ammettere che le loro mani siano più insanguinate di quelli che accusano. Eppure l’evidente strage che perpetrano in più nazioni del Medio Oriente sulla base di bugie è pubblicamente nota. Eppure il loro falso status di tutori dei diritti umani viene continuamente rivendicato tramite notizie fasulle e vergognosa mancanza di onestà dai loro cosiddetti organi di stampa.

Che la rappresentazione di se stessa dell’élite occidentale sia una farsa basata su una facciata sempre imbiancata è ovvia per chiunque dia alla storia recente anche solo uno sguardo superficiale. Eppure il lustro che la massa dei media occidentali dà a tali stragisti li ritrae come uomini e donne che danno il meglio. Confrontate ciò con affermazioni, accuse e calunnie che tali stesse organizzazioni delle “notizie” usano contro due nazioni rifiutatesi di partecipare alla strage più scandalosa ed inventata di tutte, l’attacco illegale e l’invasione dell’Iraq.

Russia e Cina si rifiutarono di seguire la corsa alla guerra istigata con foga da Stati Uniti e Regno Unito.

Quanti esempi vanno indicati (e ce ne sono molti, molti di più, specialmente sugli USA in America Latina) prima che la verità diventi ovvia, e quale altra di quella vista e riconosciuta è ovvia?

La verità è che Stati Uniti e Regno Unito sono le nazioni più criminali e nemiche dei diritti umani al mondo. Tuttavia, tale chiara truffa gigantesca è mantenuta come un segreto di famiglia dalle nazioni occidentali. Viene mantenuta la pretesa di santità, non importa quanti oceani di sangue sgorgano ai piedi delle élite occidentali che, con piena consapevolezza nelle loro menti malate, si vestono di bianco purissimo. È essenziale che lo facciano per assumersi il diritto del tutto ingiustificato di continuare la prassi malvagia per cui sono così ben note, ma desiderano continuare con totale immunità. Di volta in volta l’essenziale mancanza di integrità, l’ipocrisia e la disonestà terminale delle élite occidentali dimostrano quanto sia indegna tale feccia egocentrica nel guidare una nazione.

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