L’Avana, 18 ago (Prensa Latina) Le famose marionette acquatiche del Vietnam ancora una volta hanno conquistato il pubblico cubano, grazie ad uno spettacolo che ha fatto dimenticare il calore soffocante e le differenze di lingue.
Durante lo scorso fine settimana, la compagnia Thang Long ha presentato una performance a teatro pieno nella tenda Trompoloco della capitale, con le sue immagini di un paese troppo vicino a Cuba, nonostante la distanza geografica.
Nguyen Hoang Tran, direttore dello spettacolo, ha considerato che lo show è piaciuto perché ci sono molte similitudini culturali tra i due paesi, come l’idiosincrasia contadina od il picaresco popolare.
Ha detto che il suo gruppo si incontrerà con marionettisti cubani ed ha espresso la sua soddisfazione perché ha sentito la stessa risposta positiva da parte del pubblico che ha ricevuto la Thang Long due anni fa.
“È stata una meravigliosa esperienza ascoltare gli applausi, vedere il pubblico cubano identificarsi con la nostra cultura, questo è il motivo per il cui siamo ritornati, per avvicinarci di più”, ha detto Le Thi Tan Trang, funzionaria culturale.
Trang ha confessato a Prensa Latina che aveva molti dubbi che la tenda potesse riempirsi, dove il caldo era soffocante ed invitava a tuffarsi in piscina, tra contadini, draghi e fenici artigianali.
Lo spettacolo è iniziato con la danza dei draghi, considerato il più potente dei quattro animali celesti del Vietnam, insieme alla fenice, alla tartaruga e alla “naga”, una sorta di serpente acquatica.
La vita in Vietnam, terra di acque, gira intorno all’ambito acquatico, sia per i numerosi laghi di Hanoi, il profuso delta del fiume Mekong, o la costa lunga di questa serpeggiante nazione.
Ig/lvd/cmv
