Messico. AMLO nazionalizza il litio (+VIDEO)

Il decreto presidenziale consolida questo minerale strategico come proprietà dello Stato.

Fonte:
Traduzione e aggiunte: GFJ
18 febbraio 2023

Immagine illustrativa: Oliver Llaneza Hesse / Construction Photography / Avalon / Gettyimages.ru

Il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador (AMLO) ha firmato sabato a Sonora il decreto per la nazionalizzazione del litio, utilizzato nella produzione di batterie per auto elettriche. “Che la nazione sia proprietaria di questo minerale strategico“, ha dichiarato il capo di Stato durante la sua visita al comune di Bacadéhuachi.

Dopo aver sottolineato che questo passo viene compiuto “a beneficio del popolo messicano“, López Obrador ha annunciato che “inizierà un processo di esplorazione e sviluppo tecnologico per ottenere la materia prima, anche con l’obiettivo di installare impianti per la produzione di batterie“.

Questo metallo alcalino, splendidamente soprannominato “oro bianco” da alcuni media, potrebbe per la sua importanza già domani superare l’oro e trasformare l’America Latina in Arabia Saudita.

Il decreto presidenziale consolida il litio come proprietà statale per l’estrazione dal sottosuolo messicano e il successivo sfruttamento. Poiché il minerale si trova sotto l’argilla, il processo di estrazione in Messico è diverso da quello di Paesi come Bolivia, Cile o Argentina, dove si trova nella roccia o in acque salmastri.

“Il petrolio e il litio appartengono alla nazione”.

VIDEO: Decreto sulla nazionalizzazione del litio, da Sonora

Quello che stiamo facendo ora, rispettando le proporzioni e in un altro tempo, è nazionalizzare il litio in modo che non possa essere sfruttato dagli stranieri, né dalla Russia, né dalla Cina, né dagli Stati Uniti. Il petrolio e il litio appartengono alla nazione, appartengono al popolo messicano“, ha concluso il presidente.

La nazionalizzazione del litio completa la riforma della Legge mineraria approvata nell’aprile dello scorso anno, che ha stabilito che l’esplorazione, lo sfruttamento e l’uso del minerale sono “di pubblica utilità“, concedendo allo Stato messicano l’uso esclusivo di questa risorsa.

La domanda di questo metallo potrebbe aumentare di 2,5 o 3 volte nei prossimi anni rispetto ad oggi. Soprattutto se ricordiamo i tentativi attivi di creare autobus elettrici e le idee di convertire il trasporto pubblico urbano, e successivamente anche il trasporto personale, da motori a combustione termica a motori elettrici.

C’è già una legge che è stata approvata dal Congresso, ci sono ovviamente degli appelli, sapete come sono i conservatori che vorrebbero che il Messico diventasse una colonia di stranieri, non un paese indipendente, libero e sovrano. L’unica cosa che non potranno fare sono i loro emendamenti, o le loro controversie nel sistema giudiziario“, ha sottolineato López Obrador, concludendo: “La decisione è già stata presa, la legge è stata approvata dal legislatore e il litio appartiene alla nazione“.


Vedi anche:

López Obrador (AMLO) umilia i parlamentari europei: “Uniti come pecore al servizio di corporazioni imprenditoriali e finanziarie” (+VIDEO)

Pubblicato in Attualità, Internazionale

ARCHIVI