0Il 44° Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano si svolgerà all’Avana dall’8 al 17 dicembre 2023. Parteciperanno al concorso cinematografico solo le produzioni a tema latinoamericano realizzate tra il 2022 e il 2023.
tratto da http://habanafilmfestival.com/
Traduzione, compilazione e aggiunte: GFJ
1 ottobre 2023
Il programma prevede inoltre un’ampia e rappresentativa rassegna di cinema contemporaneo dal resto del mondo, attività di categoria, nonché incontri e seminari su vari temi di interesse culturale e, in particolare, cinematografico.
Il 15 agosto 2023 si è chiuso il bando di concorso per la 44ª edizione del Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano dell’Avana. Le iscrizioni, aperte dal 21 marzo di quest’anno, hanno superato le 2.000 opere, tra film, sceneggiature e cartelloni.
All’evento, che si svolgerà all’Avana dall’8 al 17 dicembre 2023, sono stati iscritti in totale 1795 film, tra cui lungometraggi di finzione, opere prime, documentari, cortometraggi e animazioni.
Sono state inoltre presentate 231 opere nella categoria Sceneggiatura Inedita e 128 cartelloni.
Per la 44ª edizione del Festival dell’Avana sono state ammesse opere prodotte negli anni 2022 e 2023; la selezione ufficiale sarà resa nota nei giorni precedenti l’evento cinematografico.
Il Festival è un evento importante per la promozione del cinema latinoamericano, e nel corso della sua storia si è occupato di riconoscere e diffondere opere cinematografiche che contribuiscono, attraverso il loro significato e i loro valori artistici, all’arricchimento e alla riaffermazione dell’identità culturale latinoamericana e caraibica.
La storia del Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano dell’Avana
Gabriel García Márquez, Alfredo Guevara (al centro) e Ricardo Alarcón all'inaugurazione Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano dell'Avana di molti anni fa
Il Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano dell’Avana è stato inaugurato il 3 dicembre 1979. Per la prima edizione, più di 600 registi latinoamericani sono stati invitati dall’ICAIC. Il premio assegnato dal festival è il Grand Premio Coral, un simbolo tratto dalle grandi barriere coralline che popolano il Mar dei Caraibi.
“Cari fratelli e sorelle della Nostra America: all’Avana, la capitale di Cuba, iniziamo oggi, 3 dicembre 1979, il primo Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano“.
Con queste parole di apertura di Alfredo Guevara (L’Avana, 31 dicembre 1925 – ibidem, 19 aprile 2013), fondatore e presidente del Festival, si realizzava un sogno del cinema latinoamericano. Alfredo Guevara, l’intellettuale che ha portato la rivoluzione nel cinema cubano, molto vicino a Fidel e Raúl Castro sin dai tempi dell’Università, svolse un ruolo chiave nella cultura dell’isola come pure fondatore dell’ICAIC Instituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos.
Concepito come una continuazione dei festival di Viña del Mar (1967 e 1969), Mérida (1968 e 1977) e Caracas (1974), che avevano riunito film e cineasti rappresentativi delle tendenze cinematografiche più innovative dell’America Latina, il Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano era la risposta definitiva all’urgente richiesta di uno spazio che garantisse un incontro sistematico tra le cinematografie del continente e i loro autori.
Come espresso nel suo annuncio di fondazione, il Festival si proponeva di “promuovere l’incontro regolare dei cineasti latinoamericani il cui lavoro arricchisce la cultura artistica dei nostri Paesi (…); assicurare la presentazione congiunta di film di finzione, documentari, cartoni animati e temi di attualità (…), e contribuire alla diffusione e alla circolazione internazionale delle principali e più significative produzioni delle nostre cinematografie“.
Nel corso degli anni, il Festival ha cercato di riconoscere e diffondere le opere cinematografiche che contribuiscono, attraverso il loro significato e i loro valori artistici, all’arricchimento e alla riaffermazione dell’identità culturale latinoamericana e caraibica.
Ogni anno, come allora, la manifestazione indice i concorsi di Fiction, Documentario e Animazione, Opera Prima, Sceneggiatura inedita e Cartellonistica. Inoltre, vengono organizzati incontri e seminari su vari temi di interesse culturale e, in particolare, cinematografico. Il programma del Festival prevede anche un’ampia e rappresentativa selezione di cinema contemporaneo proveniente da tutto il mondo.
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