In totale allineamento con l’imperialismo piratesco britannico, l’Alta Corte di giustizia di Londra il 2 luglio si è pronunciata contro il rimpatrio di 31 tonnellate di oro venezuelano detenute nella Banca d’Inghilterra destinate ad essere utilizzate per disposizioni di emergenza Covid-19.
Fonte: Orinoco Tribune – ArgentinaTraduzione: Nestor
“The Viva Venezuela!”, campagna di solidarietà del Revolutionary Communist Group, ha organizzato una protesta davanti alla Banca d’Inghilterra a Londra il 15 agosto. Questo per opporsi al furto di 31 tonnellate, 820 milioni di sterline d’oro del Venezuela: una violazione della sovranità del paese latinoamericano; una violazione del diritto internazionale; un atto di pirateria; e una pericolosa interruzione degli sforzi per sconfiggere la pandemia globale di Covid-19.
In totale allineamento con l’imperialismo piratesco britannico, l’Alta Corte di giustizia di Londra il 2 luglio si è pronunciata contro il rimpatrio di 31 tonnellate di oro venezuelano detenute nella Banca d’Inghilterra destinate ad essere utilizzate per disposizioni di emergenza Covid-19.