RAPPORTO SULLA PARTECIPAZIONE AL 3° INCONTRO INTERNAZIONALE DI SOLIDARIETÀ CON CUBA DEI PAESI DELL’EUROPA CENTRALE E DELL’EST  –  Sofia (Bulgaria) 17-19 novembre 2017

Quattro delegati dell’Associazione Svizzera-Cuba (ASC) – Elena Masera Arigoni, Andrea Duffour, Pepi Bomio e Giorgio Meneghetti − hanno partecipato all’incontro internazionale di Solidarietà con Cuba che si è svolto a Sofia dal 17 al 19 novembre 2017 e che ha contato la presenza di ben 120 delegati di molteplici organizzazioni ed associazioni di solidarietà con Cuba, attive nelle 22 nazioni dell’Europa centrale e dell’est, tra cui: Bielorussia, Bulgaria, Ungheria, Moldavia, Macedonia, Serbia, Albania, Russia, Ucraina, Polonia, Romania, Azerbaigian, Svezia, Regno Unito, Cipro, Grecia, Turchia, Germania, Belgio, Italia e Svizzera.

di Elena Masera Arigoni, membro Comitato ASC Sezione Ticino

   

Il primo incontro di questo tipo si è svolto a Vienna nel 2014, a cui ha fatto seguito quello di Praga nel 2015.

Tra i 120 delegati erano presenti rappresentanti dell’ICAP di Cuba con i relativi responsabili per l’Europa e Aleida Guevara March.

Per la Bulgaria, oltre all’Associazione di Amicizia Bulgaria-Cuba, erano presenti anche alcuni rappresentanti dell’Unione degli scrittori e giornalisti, della Chiesa ortodossa, come pure rappresentanti del Parlamento e di partiti politici bulgari. Presenza importante pure quella dell’Ambasciatrice del Venezuela.

I lavori si sono svolti in lingua spagnola, inglese, russa e bulgara il che ha dato parecchio lavoro ai diversi bravissimi interpreti.

Il venerdì sera siamo stati accolti dai compagni bulgari con uno spettacolo culturale di alto livello che ha avuto luogo durante un’ottima cena.

I lavori si sono protratti per due giorni. In parte in sessione plenaria e in parte nelle tre diverse commissioni:

  1. Lotta internazionale per mettere fine al Blocco imposto dagli USA contro Cuba e per la restituzione del territorio illegalmente occupato a Guantánamo
  2. La solidarietà internazionale di Cuba, la guerra mediatica e la disinformazione contro Cuba; Attività ed iniziative per il lavoro tramite le reti sociali e strumenti di comunicazione alternativa
  3. Le Brigate internazionali di volontariato ed Associazioni Socio-politiche come forma per coinvolgere i giovani nel Movimento di Solidarietà con Cuba.

Importante la presenza e la partecipazione di molti giovani ai lavori, che hanno apportato un contributo rilevante alla discussione. Mi piace segnalare il gruppo culturale russo la cui vitalità è stata di grande contributo: www.agrenada.ru

Per l’ASC Elena (come richiesto dal nostro coordinatore nazionale Samuel Wanitsch) è intervenuta nel dibattito svoltosi nella commissione 1 con alcune considerazioni sul problema “Guantanamo” ed in particolare sottoponendo (lettura integrale in versione spagnola) il testo previamente elaborato dall’ASC e dai compagni tedeschi dell’Associazione BRD-Cuba (cfr. allegato: “Il blocco, la vera catastrofe”), accolto con un forte applauso.
La stessa proposta di dichiarazione – proposta e presentata nelle commissioni 2 e 3 dai compagni tedeschi − è stata approvata all’unanimità nelle altre due commissioni.

Quindi la nostra “Dichiarazione sulla strumentalizzazione politica dell’uragano “Irma” contro Cuba” è stata inserita nel “Plan de acción comisiones 2-3”  (cfr. allegato) presentata successivamente in sessione plenaria ed accolta all’unanimità da tutti i delegati.

Il sabato vi è stata dapprima una conferenza stampa che ha suscitato molto interesse: quattro canali televisivi bulgari + radio hanno dato largo spazio all’incontro di solidarietà con Cuba.

Il programma ha previsto pure la posa di una corona di fiori ai piedi della statua di José Martí, l’eroe nazionale di Cuba, in una piazza adiacente il Park Hotel Moscú che ha ospitato il nostro incontro internazionale.

L’ambasciatore cubano Pedro Pablo San Jorge Rodriguez ha partecipato a tutto il programma ed ha ospitato tutti i delegati internazionali presso l’ambasciata cubana offrendoci una magnifica “serata cubana” con balli e mojitos a volontà.

Presenza e opportunità di condivisione non irrilevante da segnalare con gli ambasciatori in Bulgaria di Vietnam, Palestina, Bielorussia, Marocco, Sudan, Venezuela, oltre naturalmente di Cuba.

Diversi delegati di 5 Paesi, tra cui la Svizzera, hanno quindi fatto parte domenica del comitato di redazione della Dichiarazione Finale (cfr. allegato) con la quale, tra l’altro, si fa appello a voler mettere i Governi europei sotto pressione, affinché si oppongano agli effetti del Blocco, non solo a parole ma anche con i fatti.

La dichiarazione finale ed il Piano d’azione sono stati approvati con un entusiasmante applauso.

Insomma, in breve sintesi, due giorni ricchi di umanità, condivisione di valori, internazionalismo e solidarietà!

Prossimi incontri internazionali-europei previsti da mettere in agenda:

  • 2018 in Slovenia
  • 2019 in Germania

Grazie all’ASC per avermi dato l’opportunità di vivere queste emozioni!

Elena

 

 

Pubblicato in Attualità, Cuba, Internazionale, Svizzera

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