I due leader si trovano in Sudafrica per il 15° vertice dei Brics.
Fonte:
Traduzione e aggiunte: GFJ
23 agosto 2023
Díaz-Canel si è detto molto soddisfatto dell'incontro con Xi Jinping.
Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha incontrato mercoledì il Presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping, in Sudafrica, dove entrambi si sono riuniti in occasione del XV Vertice dei Brics.
Leggi anche: Xi Jinping promuove l’espansione dei BRICS al vertice di Johannesburg
Cuba è stata invitata all’importante incontro in qualità di presidente del Gruppo G-77 + Cina.
Díaz-Canel si è detto molto contento di incontrare Xi Jinping, lo ha ringraziato per l’incontro nel bel mezzo dell’intensa agenda del leader cinese al Vertice dei Brics e ha ribadito il suo invito a visitare Cuba, secondo il profilo della Presidenza cubana sul social network X.
Ha inoltre trasmesso al leader cinese i saluti del generale dell’esercito Raúl Castro Ruz.
Díaz-Canel ha reso omaggio al leader africano Nelson Mandela. Foto: @PresidenciaCuba.
Durante la giornata, il capo di Stato cubano ha reso omaggio al leader africano e mondiale Nelson Mandela, davanti alla statua che lo immortala a Pretoria, e insieme alla delegazione che lo accompagna, ha deposto una corona di fiori nel Freedom Park in onore dei combattenti che hanno dato la vita per la liberazione dell’Africa.
“Il riconoscimento nella solenne installazione del contributo di Cuba a quelle gesta e per la fine dell’apartheid è impressionante“, ha pubblicato sul suo profilo su X.
Sempre al Freedom Park, ha partecipato a un emozionante atto di solidarietà con Cuba, a cui hanno partecipato circa 800 persone, tra cui amici della Rivoluzione, collaboratori e residenti cubani.
Il Presidente Miguel Díaz-Canel ha reso omaggio martedì ai caduti cubani nella lotta per preservare l'indipendenza dell'Angola e ha visitato la scuola Angola-Cuba, due simboli dell'amicizia tra i due popoli.
Il leader cubano è arrivato in Sudafrica il giorno prima, dopo un intenso programma di lavoro di due giorni in Angola.
