Come l’America Latina ha sofferto per l’uso di bombe a grappolo, che ora gli Stati Uniti inviano a Kiev (e ieri in Vietnam, Laos, Cambogia…)

Gli Usa sganciarono sul Laos tante bombe come durante l’intera seconda guerra mondiale.
Foto: Distretto di Toumlan, Laos. Bambini osservano una bomba a grappolo inesplosa trovata vicino al loro villaggio. CC BY-NC-ND / CICR / Bronstein Paula

Uno degli esempi più noti dell’uso di questo tipo di armi nella regione è la guerra delle Falkland (Malvinas), in seguito alla quale si possono ancora trovare resti delle bombe a grappolo utilizzate dal Regno Unito nelle aree delle ostilità.

Fonte principale:
11 luglio 2023
Traduzione e aggiunte: GFJ
Copyleft © Tutto il materiale, compresa la traduzione, è liberamente riproducibile ed è richiesto soltanto la menzione delle fonti e dei link originali.

VIDEO: clicca sull’immagine

In mezzo alle preoccupazioni della comunità internazionale per la decisione di Washington di consegnare al regime di Kiev le controverse munizioni a grappolo, vietate da più di 120 Paesi perché potrebbero causare vittime civili in massa, i residenti di diverse nazioni dell’America Latina hanno raccontato a RT le gravi conseguenze del loro uso nella regione.

Sebbene i casi di utilizzo di munizioni a grappolo in America Latina siano pochi, gli eventi registrati hanno portato la maggior parte dei Paesi della regione a decidere di vietarle. Uno degli esempi più significativi è la guerra delle Malvine (Argentina, 1982), durante la quale il Regno Unito utilizzò munizioni a grappolo contro le forze argentine.

Foto: immagine che mostra la bomba a grappolo BL755 che disperde il suo carico. Malvinas

Le bombe a grappolo sganciano un gran numero di mini-bombe che possono uccidere indiscriminatamente, su una vasta area. Martin Balza, ex capo di stato maggiore dell’esercito argentino, ha rivelato che questi proiettili possono esplodere sia in aria, producendo un volume di fuoco letale per il personale presente all’aperto, sia a terra. “Ci sono centinaia di piccole granate che possono esplodere immediatamente o con un certo ritardo. Esplodono un giorno o due dopo, o anche di più. E questo è il pericolo maggiore quando vengono usate sui civili. La popolazione civile non le vede e a volte i bambini pensano che sia una palla, la raccolgono e produce effetti letali“, ha raccontato.

 Un documento del Ministero della Difesa britannico datato 6 aprile 1982 e pubblicato sul sito web Declassified UK ha rivelato che il Regno Unito ha schierato 31 armi nucleari sulle sue navi durante il conflitto con l'Argentina per le isole Falkland (Malvinas) nell'Atlantico meridionale.

Anche in Cile c’è stato un caso che ha interessato questo tipo di arma. Negli anni ’80, in una fabbrica dell’azienda Cardöen, che si occupava di munizioni a grappolo, si verificò un incidente che causò vittime. “Tutti coloro che lavoravano in quella fabbrica, dove si verificò l’incidente praticamente vennero vaporizzati, tutte le vittime che morirono“, ha dichiarato Sergio Aranibar, leader sociale e membro della campagna internazionale contro le mine.

Video: Bombas de Racimo Cardöen – Orgullo Nacional (no comment!)

A causa delle potenziali vittime civili, nel 2008 123 Paesi hanno adottato una convenzione che vieta l’uso delle bombe a grappolo, sebbene Stati Uniti, Ucraina, Russia, Cina e Israele non abbiano aderito al trattato. L’America Latina, da parte sua, potrebbe essere considerata un’area libera da munizioni a grappolo. La Colombia, ad esempio, ha deciso di eliminare completamente le munizioni a grappolo e le ha smantellate completamente.

Bombe a grappolo per l’Ucraina –  un déjà vu del Vietnam?

Durante la guerra del Vietnam, gli Stati Uniti hanno utilizzato in modo estensivo e spietato almeno 270 milioni di bombe a grappolo. Foto: El País

Numerosi Paesi ne hanno vietato l’uso, ma gli Stati Uniti non sono firmatari di alcuna convenzione internazionale che vieti l’impiego di munizioni a grappolo e le hanno utilizzate l’ultima volta durante l’invasione dell’Iraq nel 2003.

Si ritiene che migliaia di munizioni a grappolo siano ancora sparse in Vietnam, Laos, Cambogia, Kosovo, Afghanistan e Iraq. Al pari delle mine antiuomo, come assassini silenziosi e opportunisti, aspettano le loro vittime.


Articoli correlati:

Le bombe a grappolo - o cluster bombs - sono un tipo di arma vietata da oltre 100 Paesi, secondo le Nazioni Unite. Il problema delle bombe a grappolo è che possono colpire un'ampia area, con un margine di errore molto alto, e causare un elevato "danno collaterale". Il loro uso è considerato un crimine di guerra.

Munizioni a grappolo: gli Stati Uniti commettono crimini di guerra in Ucraina

Bombe a grappolo. Il doppio standard che mette a nudo Usa e Ucraina

Pechino: L’invio di bombe a grappolo a Kiev potrebbe causare problemi umanitari

Pubblicato in Attualità, Internazionale

ARCHIVI