La nave da addestramento Perekop della Marina russa è arrivata nel porto dell’Avana. Mentre Cuba condanna la presenza di un sottomarino nucleare statunitense nella baia di Guantánamo (+VIDEO)

La nave scuola della Marina russa Perekop è arrivata nel porto dell’Avana, a Cuba, martedì 11 luglio, con un equipaggio di centinaia di cadetti, a testimonianza degli stretti legami tra l’isola e Mosca.

Tratto da:  Granma, Sputnik, Prensa Latina
Traduzione e adattamento: GFJ

VIDEO: La nave da addestramento della Marina russa Perekop arriva a Cuba

La nave scuola Perekop, della Marina della Federazione Russa, è arrivata nel porto dell’Avana, capitale di Cuba, per svolgere un ampio programma di attività.

Al suo ingresso nella baia dell’Avana, la Perekop ha sparato diverse salve, che sono state ricambiate da una batteria di artiglieria delle Forze Armate Rivoluzionarie dalla fortezza di San Carlos de la Cabaña.

Al ricevimento hanno partecipato il comandante in seconda della Marina della Guerra Rivoluzionaria (MGR), il capitano di flottiglia José Luis Souto, e l’ambasciatore russo a Cuba, Victor Koronelli.

A nome del Ministero delle Forze Armate e della Marina Rivoluzionaria, vi diamo il benvenuto nel nostro Paese, nella speranza che la vostra visita contribuisca al rafforzamento delle relazioni tra i nostri popoli fratelli“, ha dichiarato il comandante in seconda della Marina Rivoluzionaria Cubana (MGR), Capitano di Flottiglia José Luis Souto, durante il ricevimento.

La nave scuola della Marina russa Perekop è arrivata nel porto dell'Avana, a Cuba, martedì 11 luglio, con un equipaggio di centinaia di cadetti, a testimonianza degli stretti legami tra l'isola e Mosca. © Sputnik / Danay Galletti

Durante il loro soggiorno a Cuba, i marinai russi faranno visite di cortesia al capo della Marina Rivoluzionaria MGR e al governatore dell’Avana, oltre a visitare siti di interesse storico e culturale.

Sebbene questa sia la prima visita della Perekop nella più grande delle Antille, è “normale” che la marina militare del Paese eurasiatico visiti Cuba, visti i suoi legami con l’ex Unione Sovietica, ha spiegato Mario Antonio Padilla Torres, segretario accademico del Centro per la Ricerca sulla Politica Internazionale (CIPI), specialista dei Paesi dell’ex blocco orientale – come erano conosciuti gli Stati dell’Europa centrale e orientale durante la Guerra Fredda.

Cuba respinge la presenza di un sottomarino nucleare statunitense sull’isola come una provocazione

Padilla Torres ha avvertito che, per contro, il Ministero degli Esteri cubano ha denunciato la continua presenza di un sottomarino a propulsione nucleare statunitense nella Baia di Guantánamo – territorio cubano, occupato illegalmente – , dove Washington mantiene una base militare dal 1903, definendola un’escalation provocatoria con motivazioni politiche o strategiche sconosciute.

Il Ministero degli Affari Esteri respinge categoricamente l’ingresso nella Baia di Guantanamo, il 5 luglio 2023, di un sottomarino a propulsione nucleare rimasto fino all’8 luglio nella base militare statunitense.

Come è noto, la base militare statunitense occupa questo territorio di 117 chilometri quadrati da 121 anni, contro la volontà del popolo cubano e come residuo coloniale dell’illegittima occupazione militare del nostro Paese iniziata nel 1898, dopo l’intervento espansionistico nella guerra di indipendenza dei cubani contro la potenza coloniale spagnola.

LA STORIA DELLA BASE DI GUANTÁNAMO (leggi)

La presenza di un sottomarino nucleare in quel luogo in questo momento solleva la questione di quale sia la ragione militare della sua presenza in questa regione pacifica del mondo, contro quale obiettivo sia diretto e quale scopo strategico stia perseguendo“, ha sottolineato il Ministero degli Esteri (MINREX) in una Dichiarazione (leggi).

Il presidente cubano Miguel Díaz-Canel ha espresso oggi (11 luglio, ndt) il suo ripudio della presenza illegale degli Stati Uniti a Guantánamo, una provincia nella parte orientale di Cuba, e della presenza di un sottomarino nucleare in quell’enclave navale.


Vedi anche:


Da Mosca a L’Avana: quali vestigia sovietiche permangono a Cuba?

Pubblicato in Attualità, Cuba, Internazionale

ARCHIVI