Tutta la solidarietà per Cuba in Portogallo

Collage immagine: www.cuba-si.ch/it

Il Primo Segretario del Comitato del Partito Comunista Cubano, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha tenuto un dialogo questo sabato pomeriggio con Paulo Raimundo, Segretario Generale del Partito Comunista Portoghese.

Traduzione e aggiunte: GFJ
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Miguel Díaz Canel, Primo Segretario del Comitato del Partito Comunista Cubano e Paulo Raimundo, Segretario Generale del Partito Comunista Portoghese

LISBONA, Portogallo – “Tutta la solidarietà che possiamo dimostrare per Cuba, il suo popolo e la sua Rivoluzione, sarà sempre poca tenendo conto della solidarietà che Cuba ha dimostrato agli altri popoli del mondo“, ha dichiarato Paulo Raimundo, Segretario Generale del Partito Comunista Portoghese, in un incontro con il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, sabato pomeriggio.

Il breve ma affettuoso saluto tra i due uomini, che si erano già incontrati all’Avana lo scorso giugno in occasione della visita ufficiale di Paulo Raimundo nelle Grandi Antille, si è svolto presso la Sociedad de Instrucción y Beneficencia La Voz del Operario.

Benvenuto, molto benvenuto“, ha detto il padrone di casa al capo di Stato cubano. “Il Portogallo l’ha accolta come un amico. La sua visita è molto importante per noi”, ha detto, perché indubbiamente “siamo fratelli nella lotta” e lei può “contare su di noi in qualsiasi momento“.

Il Presidente Díaz-Canel ha poi commentato questa amicizia e gli sforzi compiuti dagli amici portoghesi per rendere questa visita piacevole, e ha espresso la sua gratitudine per l’opportunità “di conoscere più da vicino la storia del Portogallo, così come il ruolo svolto dal Partito Comunista nella società portoghese“.

 Fidel Castro visita il Portogallo nel 1998, dove è stato nominato membro della Confraternita del Vino Porto. Foto: Reuters

Nelle sue parole ha ricordato Fidel e la sua visita a Porto nel 1998; ha inoltre espresso la sua gratitudine per la comprensione e la sensibilità dimostrate in Portogallo nei confronti della situazione di Cuba e per il rispetto e l’affetto con cui i cubani sono trattati qui.

È una visita, ha sottolineato, che “dà una visione completa delle aspirazioni che si hanno, non solo come capo di Stato, ma anche come rivoluzionario e comunista“.

Ratifico, ha detto, tutto “il sostegno, la volontà di continuare a rafforzare le relazioni tra i nostri partiti; tutta la solidarietà con cui possiamo sostenervi“, e ha fatto riferimento alla difficile missione del Partito Comunista Portoghese di difendere il movimento operaio e la classe lavoratrice “in questi tempi, in cui la destra sta crescendo, e peggio, l’ultradestra e il pensiero delle idee fasciste nelle società europee, stanno anche crescendo“.

La bellezza delle sfide sta proprio in questo, ha detto, nell’accettarle, nel crescere e nell’andare avanti.

Riferendosi alla recente visita di Paulo Raimundo a Cuba, il Primo Segretario del Partito Comunista l’ha considerata una pietra miliare per il rafforzamento delle relazioni tra i due partiti, quando ci sono nuove generazioni alla loro guida, con la responsabilità di continuare a costruire per coloro che verranno dopo di loro, in modo che le idee non vadano perse.

Oggi, dal punto di vista comunista e socialista, ha detto, abbiamo ancora molta strada da fare. Siamo insieme in questa battaglia che è globale, che appartiene a tutti.

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