Sventato un attentato ucraino contro Margarita Simonyan, direttrice della rete di informazione russa RT (trasmessa in spagnolo 24h a Cuba)

Inoltre, i servizi speciali ucraini stavano pianificando un altro attentato contro la giornalista russa Ksenia Sobchak.

Fonti: e
Traduzione e aggiunte: GFJ

La direttrice del gruppo RT Margarita Simonyan.
Foto: Ekaterina Chesnokova / Sputnik

Il Servizio di Sicurezza Federale, il Comitato Investigativo e il Ministero degli Interni russo hanno sventato un complotto dei servizi speciali ucraini per uccidere la direttrice del gruppo RT Margarita Simonyan e la giornalista russa Ksenia Sobchak.

Secondo un comunicato del Servizio di sicurezza federale, sono stati arrestati i membri di un gruppo neonazista chiamato Paragraf-88 che avevano ottenuto informazioni sugli indirizzi di lavoro e di casa di Simonyan e Sobchak. Gli arresti sono stati effettuati nella città di Mosca e nella provincia di Ryazan.

Qualche ora dopo, un tribunale di Mosca ha comunicato a RIA Novosti che sei persone sono state arrestate in relazione al caso.

I detenuti hanno dichiarato che avrebbero ricevuto 1,5 milioni di rubli (circa 16.600 dollari) per ogni omicidio.

Pubblicate le immagini delle armi e degli oggetti sequestrati dal gruppo neonazista che preparava l'assassinio della direttrice dell'agenzia principale di Sputnik, Margarita Simonian.

Mosca condanna la “natura terroristica del regime di Kiev” dopo l’attacco sventato al direttore del gruppo RT

Agli individui sono stati sequestrati un fucile Kalashnikov con 90 munizioni, coltelli, pugni d’acciaio, manganelli di gomma e manette, oltre a bandiere con simboli nazisti e letteratura nazista. Erano in possesso anche di  supporti e computer con informazioni che “confermavano le loro intenzioni criminali“.

Il Comitato Investigativo Russo ha in programma l’apertura di casi penali legati ad attività estremiste e terroristiche.

“Ci sono cose peggiori della morte”.

Commentando lo sventato attentato alla sua vita pianificato dai servizi speciali ucraini, Margarita Simonian ha affermato che “il tradimento è peggio della morte“.

Quello che voglio dire è che ci sono cose peggiori della morte. La vergogna è peggio della morte, il tradimento è peggio della morte. Vivere con la sensazione di aver fatto qualcosa di irrecuperabile è peggio della morte“, ha dichiarato.

Maria Zakharova: "È improbabile che ci aspettiamo una reazione da parte delle organizzazioni internazionali competenti. L'ipocrisia patologica è da tempo una tradizione politica del liberalismo occidentale"

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha sottolineato che si tratta di “un nuovo tentativo di attacco terroristico ai civili russi organizzato” da Kiev e motivato dalle attività professionali delle vittime. “Tutto ciò dimostra ancora una volta il carattere terroristico del regime del [presidente ucraino Vladimir] Zelensky, responsabile di tutta una serie di attacchi terroristici“, ha sottolineato la portavoce, riferendosi agli attacchi contro diverse personalità pubbliche russe.

Zakharova ha ricordato che Simonian riceve regolarmente minacce e non è la prima volta che viene sventato un tentativo di assassinio contro di lei orchestrato dai servizi di sicurezza ucraini. “È improbabile che ci aspettiamo una reazione da parte delle organizzazioni internazionali competenti. L’ipocrisia patologica è da tempo una tradizione politica del liberalismo occidentale“, ha concluso.


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