Il presidente della Serbia Aleksandar Vučić ha ricevuto oggi a Belgrado il presidente di Cuba Miguel Diaz-Canel. La cerimonia è iniziata poco dopo le 10 davanti al Palazzo di Serbia. Dopo l’incontro Vučić e Diaz-Canel si sono rivolti ai media.
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22 giugno 2023
Traduzione e aggiunte: GFJ
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Diaz-Canel ha ricordato che la Serbia e Cuba hanno 120 anni di relazioni interstatali.
Díaz Canel ha affermato che le relazioni tra parlamenti e ministeri sono eccellenti e ha aggiunto che è necessario sviluppare la cooperazione nel campo della cultura e dello sport nonché incrementare quelle nell’agricoltura, nella cultura e nel turismo
“Vogliamo davvero che i legami tra i nostri due governi siano più forti e che la cooperazione continui“, ha dichiarato il presidente cubano.
Le parole di Vučić
Diaz Canel e Vučić durante la conferenza stampa
Vučić ha innanzitutto ringraziato il suo omologo cubano per la visita in Serbia e per il sostegno all’integrità territoriale della Serbia.
“Ho visto come il popolo cubano lotta per la libertà e il progresso e insieme continueremo a lavorare per migliorare le nostre relazioni; sono particolarmente grato al presidente per il suo sostegno all’integrità territoriale della Serbia. Abbiamo avuto molto sostegno dai Paesi dell’America Latina. I nostri amici cubani sono stati sempre disponibili e ogni volta che abbiamo avuto bisogno di sostegno per la nostra integrità territoriale lo abbiamo ottenuto. Non c’è paese in Europa in cui il popolo cubano goda di maggior rispetto e stima che in Serbia. Non avrei mai immaginato che il nostro popolo avrebbe mostrato un tale interesse per la cooperazione, soprattutto in campo sanitario.
La Serbia è un Paese autosufficiente dal punto di vista agricolo. Anche se la distanza tra noi è di oltre 9.000 chilometri, siamo pronti a trovare un modo per aiutare l’esportazione di alimenti. La mia proposta è stata quella di rinnovare un comitato misto che non funzionava da anni e di includere persone di diversi ministeri che trovino le modalità adeguate di cooperazione, a partire dallo sport. Cuba ha successo nella produzione di farmaci, vaccini speciali e spray. Ne parleremo presto, ma siamo riusciti ad avere abbastanza propellente missilistico per la nostra industria della difesa grazie ai vecchi esplosivi che abbiamo importato da Cuba.
Ci sono molti ambiti, dalla politica alla vita sociale. Le qualità di entrambi i Paesi sono l’indipendenza e l’amore per la libertà, ed è per questo che c’è questo tipo di vicinanza tra cubani e serbi. Sono stato particolarmente onorato quando sono stato a Cuba sei anni fa, quando ho incontrato l’attuale presidente. Allora abbiamo solo gettato le fondamenta e ora stiamo costruendo una casa di amicizia“, ha dichiarato il presidente serbo.
Vučić ha infine aggiunto che spera in una futura cooperazione dinamica e in una nuova visita in Serbia.
“Oggi abbiamo parlato anche di biotecnologie, di cooperazione in progetti scientifici e innovativi, dove possiamo offrire molto gli uni agli altri. Abbiamo battuto dei record nelle esportazioni di servizi software e vorrei che il presidente di Cuba venisse più spesso a visitare i parchi scientifici e tecnologici. Abbiamo anche parlato di cooperazione turistica e cercheremo di svilupparla perché i nostri cittadini sono interessati a visitare questo Paese. La gente viaggia sempre di più e credo che sarà una delle destinazioni più attraenti del futuro“, ha dichiarato Vučić.
Vučić ha ringraziato Diaz-Canel e lo ha invitato a visitare nuovamente la Serbia.
“Presidente, la ringrazio per questa visita e spero che si senta a casa sua. Mi aspetto che torni a trascorrere più tempo nel nostro Paese. Gli scambi commerciali devono essere molto più intensi e credo che l’interesse che abbiamo dimostrato oggi possa migliorare le nostre relazioni“, ha aggiunto.
“Sono convinto che questa visita darà nuovo slancio al rafforzamento delle relazioni tradizionalmente amichevoli tra i nostri due Paesi, nonché all’approfondimento dei legami politici e della cooperazione economica. Benvenuto, caro amico!“, ha scritto Vučić su Instagram (clicca e guarda).
Il presidente cubano è stato accolto con tutti gli onori: un tappeto rosso, le guardie dell’esercito serbo e il suono degli inni nazionali, dopo di che si è inchinato sulla bandiera serba in segno di rispetto.
È seguito un incontro faccia a faccia tra Vučić e Diaz-Canel.
Si sono svolti anche dei colloqui plenari tra le delegazioni di Serbia e Cuba guidate dai presidenti dei due Paesi.
La delegazione serba comprendeva il ministro degli Affari esteri Ivica Dacic, il ministro del Commercio interno ed estero Tomislav Momirovic e il ministro dell’Agricoltura Jelena Tanaskovic.
Il presidente di Cuba è arrivato ieri in Serbia per una visita di due giorni, e questa è la sua prima visita ufficiale nel nostro Paese.
