Il socialismo e l’unità sono i pilastri del Partito e dell’opera della rivoluzione.

Con l’approccio metodico e critico richiesto dalla crudezza del momento, la VII Sessione Plenaria del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba ( 15-16 dicembre 2023) ha analizzato questioni di importanza trascendentale per la nazione, con l’obiettivo di generare accordi e accelerare il processo decisionale.

Fonte:
Traduzione e aggiunte: GFJ
17 dicembre 2023

Con l'approccio metodico e critico richiesto dalla crudezza del momento, sono state analizzate questioni trascendenti per la nazione. Foto: Estudios Revolución

Solo con il socialismo e l’unità abbiamo potuto costruire quest’opera colossale che è la Rivoluzione“, ha dichiarato il Segretario di Organizzazione del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, in occasione della 7ª Sessione Plenaria di questo organismo, presieduta dal suo Primo Segretario e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez.

Díaz-Canel ha ricordato che a questa riunione – il massimo organo di direzione politica tra un Congresso e l’altro – si è arrivati dopo un vasto processo di consultazione sui documenti centrali, che ha coinvolto più di 750.000 persone, circa 520.000 interventi e più di 145.000 proposte, in un universo che ha superato di gran lunga quello dei militanti del partito.

Con l’approccio metodico e critico richiesto dalla crudezza del momento, sono state analizzate questioni trascendenti per la nazione, con l’obiettivo di generare accordi e accelerare il processo decisionale.

Alejandro Gil Fernández, vice primo ministro e ministro dell’Economia e della Pianificazione, ha presentato una valutazione dei risultati dell’economia nel 2023, che, a suo dire, è inferiore ai livelli previsti per quest’anno.

È stata prestata attenzione anche alla lotta all’inflazione, che si prevede crescerà entro la fine dell’anno di circa il 30%, con un rallentamento della dinamica di crescita dei prezzi, ha dichiarato Gil.

Per quanto riguarda la valutazione dell’attuazione delle Linee guida della Politica Economica e Sociale del Partito e della Rivoluzione e del Piano Nazionale per lo Sviluppo Economico e Sociale fino al 2030, sono stati elaborati più di 68.000 suggerimenti, da cui sono nate 1.374 proposte standard.

Cuba ha circa 1,6 milioni di pensionati, più della metà dei quali riceve la pensione minima.

Tra i più ricorrenti ci sono quelli relativi alla situazione pensionistica di coloro che sono in pensione e assistiti, alla necessità di un’attenzione differenziata ai settori della sanità e dell’istruzione, al funzionamento delle PMI (piccole e medie imprese, ndt), alla burocrazia nelle procedure abitative, ai prezzi elevati, all’attuazione della legge sulla sovranità alimentare nei comuni, al sistema di commercializzazione dei prodotti agroalimentari e alla situazione dei trasporti pubblici.

A tale riguardo, delle linee guida per il periodo 2021-2026, ha specificato Gil che si propone di modificarne 36, aggiungerne 15 e cancellarne tre.


L’investimento del travaso idrico Est-Ovest nel comune di Mayarí, a Holguín, e il suo impatto sulla produzione alimentare; la produzione di zucchero, dove le misure e le azioni approvate per salvare questa industria non hanno ancora raggiunto il loro obiettivo; il rafforzamento del sistema del Potere Popolare; la garanzia politica degli attori economici; l’impresa statale socialista, che ha ancora molto da fare per prendere il posto che le spetta; la generazione di occupazione, tra gli altri, sono stati i temi affrontati nel primo giorno della 7ª Sessione Plenaria, che si è conclusa ieri.


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Pubblicato in Attualità, Cuba

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