Il Consiglio nazionale dell’Uneac ha convocato il 10° Congresso dell’organizzazione, che si terrà nel giugno 2024.
di Sergio Félix González Murguía
Giugno 2023
Traduzione e aggiunte: GFJ
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Uneac
“Il cammino verso il X Congresso dell’Unione degli Scrittori e degli Artisti di Cuba (Uneac) ci porterà ad approfondire i nostri dibattiti, ad aggiornare il modo in cui affrontiamo i problemi irrisolti e ad anticipare e proporre soluzioni che rafforzeranno i nostri principi e la nostra essenza“. Lo ha dichiarato Luis Morlote Rivas, presidente dell’organizzazione, leggendo l’appello per il prossimo conclave dell’organizzazione, che si terrà nel giugno 2024.
La Casa de las Américas, L'Avana
Dalla Casa de las Américas e dopo intense giornate di dibattiti in seno al Consiglio nazionale, che si sono concluse martedì, Morlote Rivas ha sottolineato che per quella data si concluderà un quinquennio di sforzi ardui e fruttuosi, dedicati alla realizzazione degli accordi e all’attuazione delle proposte scaturite dalla precedente riunione. Tutto questo in circostanze avverse e difficili.
Morlote Rivas ha inoltre sottolineato che da questo momento in poi, all’interno delle associazioni, le loro filiali e sezioni, dei comitati provinciali e comunali, affronteremo un’agenda che deve portarci a nuove prospettive per sostenere e ampliare gli apporti per la creazione e la promozione dell’opera artistica e letteraria.
L’appello sottolinea che “una delle maggiori sfide di oggi e di domani è quella di continuare a stimolare il dialogo e la partecipazione dei nostri aderenti alla vita culturale e sociale del Paese”. È così che l’organizzazione culturale si avvia verso il suo 10° congresso, affinché “la cultura sia, ancora di più, uno spazio di libertà, responsabilità e impegno per la Rivoluzione e la patria“.